Sp. Carex parviflora
Gp. VII (Spiga sup. androgina con fi. ♂ alla base)
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Simile a Sp. Carex atrata, ma f. eretto; spighe sessili, erette o eretto-patenti; brattee 1-2, brevi (4-8 mm); glume 2.8-3.5 mm; otricelli bruno-nerastri con bordo giallo, 2-2.3 X 3-3.5 mm, con largh. max. verso il mezzo; becco tanto lungo che largo.
Orof. Sudeurop.
Alpi, dalla Carnia alla Lig., App. Abr. sul Gr. Sasso e Majella: R.
Variab. - L'inflor. è formata da 3-4 spighe, talora però ridotta a solo 2 spighe (C. bina Schkuhr). L'aspetto è molto simile a quello di Sp. Carex parviflora, alla quale è stata riunita come sottospecie, però se ne distingue per caratteri deboli, ma costanti e per la diversa ecologia.
Orof. Sudeurop.
Alpi, dalla Carnia alla Lig., App. Abr. sul Gr. Sasso e Majella: R.
Variab. - L'inflor. è formata da 3-4 spighe, talora però ridotta a solo 2 spighe (C. bina Schkuhr). L'aspetto è molto simile a quello di Sp. Carex parviflora, alla quale è stata riunita come sottospecie, però se ne distingue per caratteri deboli, ma costanti e per la diversa ecologia.