Gp. Silene alba
Gen. Silene
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
Dioica. F. prostrato o ascendente, ramosissimo, vischioso in alto. Fg. ellittico-lanceolate, le maggiori di 5 X 10 cm, generalm. con un fascetto di fg. minori all'ascella. Fi. (diam. 3 cm) su peduncoli di 1-3 cm, patenti nel boccio, poi eretti; calice villoso; petali con unghia di 15-18 mm e lembo spatolato di 6-8 X 13 mm; capsula di 10-15 mm, deiscente con 10 denti; carpoforo 3 mm.
Osserv. - I fi. si aprono al tramonto emanando profumo; nei fi. ♀ sono spesso visibili rudimenti di androceo (filamenti sterili). Frequentem. stami vengono prodotti nei fi. ♂ per l'azione del fungo Ustilago violacea Pers.: le antere di questi, ricoperte di clamidospore, appaiono nere. La distinzione fra le due sottospecie non è sempre agevole e nelle zone di contatto (es App. Centr.) i caratteri differenziali tendono a sfumare.
Osserv. - I fi. si aprono al tramonto emanando profumo; nei fi. ♀ sono spesso visibili rudimenti di androceo (filamenti sterili). Frequentem. stami vengono prodotti nei fi. ♂ per l'azione del fungo Ustilago violacea Pers.: le antere di questi, ricoperte di clamidospore, appaiono nere. La distinzione fra le due sottospecie non è sempre agevole e nelle zone di contatto (es App. Centr.) i caratteri differenziali tendono a sfumare.