Sp. Romulea linaresii
Gen. Romulea
Fam. Iridaceae
Cla. Monocotiledoni
Simile a Sp. Romulea bulbocodium, ma perigonio piccolo (10-20 mm), purpureo alla fauce; tubo lungo ½ delle lacinie, queste di un viola intenso con vene più scure; stami lunghi ⅓ del perigonio; stilo non raggiungente l'apice delle antere.
Endem.
Sic. Occid. nel Palermit. da M. Catalfamo a M. Gallo e, forse, fino a Marsala: R. Solo la subsp. linaresii, altre 2 subsp. nell'Egeo ed in Etiopia.
Sull'origine di questo nome già Asch. et Gr. (che ne avevano chiesto al Borzì) erano incapaci di dare qualsiasi spiegazione.
Endem.
Sic. Occid. nel Palermit. da M. Catalfamo a M. Gallo e, forse, fino a Marsala: R. Solo la subsp. linaresii, altre 2 subsp. nell'Egeo ed in Etiopia.
Sull'origine di questo nome già Asch. et Gr. (che ne avevano chiesto al Borzì) erano incapaci di dare qualsiasi spiegazione.