Sp. Knautia purpurea
Gen. Knautia
Fam. Dipsacaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Knautia arvensis, ma minore, senza stoloni, con internodi inf. abbreviati; pubescenza breve anche sulle parti inf. del f.; fg. cauline imparipennate con (4)8-16(20) segm. per lato; segm. apicale lungo circa quanto i lat. e poco (meno del doppio) più largo di questi; corolla purpurea o violacea.
W-Medit.-Mont.
Alpi Maritt., Lig. Occid., App. Pistoiese, App. Centr. e Merid. dal Teram. alla Cal., Sic. sulle Madonie: R.
Variab. - Le popolazioni provenienti dalle Alpi Maritt. e Lig. dalla Riviera a Genova hanno fg. basali con pubescenza pulverulenta per peli abbreviati e segm. apicale solo 2-3 volte più grande dei lat.: esse corrispondono alla var. meridionalis Briq.; le popolazioni dell'App. Pistoiese (Boscolungo, Abetone) dell'App. Centr. e Merid. e delle Madonie invece hanno peli molli allungati e segm. apicale lineare-lanceolato, lungo più del resto della fg. e corrispondono alla var. calabrica Szabd.
La distinzione rispetto a 3686 è spesso incerta: frequenti le segnalazioni erronee.
W-Medit.-Mont.
Alpi Maritt., Lig. Occid., App. Pistoiese, App. Centr. e Merid. dal Teram. alla Cal., Sic. sulle Madonie: R.
Variab. - Le popolazioni provenienti dalle Alpi Maritt. e Lig. dalla Riviera a Genova hanno fg. basali con pubescenza pulverulenta per peli abbreviati e segm. apicale solo 2-3 volte più grande dei lat.: esse corrispondono alla var. meridionalis Briq.; le popolazioni dell'App. Pistoiese (Boscolungo, Abetone) dell'App. Centr. e Merid. e delle Madonie invece hanno peli molli allungati e segm. apicale lineare-lanceolato, lungo più del resto della fg. e corrispondono alla var. calabrica Szabd.
La distinzione rispetto a 3686 è spesso incerta: frequenti le segnalazioni erronee.