Sp. Solidago virgaurea
Gen. Solidago
Gp. I
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Rz. obliquo bruno-rossastro; f. eretto, subglabro, scarsam. pubescente e striato in alto. Fg. inf. con picciuolo alato lungo 5-8 cm e lamina lanceolata (2-3 X 7-9 cm, fino a 8 X 15 cm nelle rosette sterili), acuta, con dentelli conniventi; fg. cauline rivolte ± verso lo stesso lato, progressivam. ridotte e sessili. Capolini su peduncoli pubescenti di 1-3 mm; involucro cilindrico; squame 6-8 mm; fi. gialli, i ligulati di 10-16 mm (con ligula di 5-10 mm), i tubulosi di 7-9 mm; achenio (3 mm) costato, pubescente.
In tutto il terr., escl. Sic: C (dalla Pad. quasi ovunque scomparsa, manca generalm. nell'area della lecceta).
Variab. - Nelle zone più elevate delle Alpi anche la subsp. (a) può presentare individui o intere popolazioni di dimensioni ridotte come semplice adattam. ai fattori ecologici avversi; esse sono state descritte come var. pumila Willd., var. pygmaea (Berto!.), var. minuta (L.) DC. di scarso valore, e non vanno confuse con la subsp. (c), che si distingue con certezza solo per i capolini più grossi.
In tutto il terr., escl. Sic: C (dalla Pad. quasi ovunque scomparsa, manca generalm. nell'area della lecceta).
Variab. - Nelle zone più elevate delle Alpi anche la subsp. (a) può presentare individui o intere popolazioni di dimensioni ridotte come semplice adattam. ai fattori ecologici avversi; esse sono state descritte come var. pumila Willd., var. pygmaea (Berto!.), var. minuta (L.) DC. di scarso valore, e non vanno confuse con la subsp. (c), che si distingue con certezza solo per i capolini più grossi.