Sp. Heteranthera reniformis
Fam. Pontederiaceae
Cla. Monocotiledoni
F. sommerso, strisciante sul fango, radicante ai nodi, avvolto da grosse guaine squamiformi. Fg. alterne, con picciuolo di 10-15 cm e lamina cordato-reniforme (circa 5X3 cm), ottusa o arrotondata all'apice, biloba alla base. Tepali 6, bianchi, alla base saldati in un tubo di 6-10 mm con peli ghiandolari, quindi liberi, strettam. lanceolati, acutissimi, all'antesi due degli esterni ripiegati sul tubo, il terzo ondulato e diretto verso il basso; stami 3: di essi 2 brevi e con antera gialla, il terzo allungato e con antera grigio-azzurra.
Neotrop.
Pianura Lomb. nel Pavese e fino a S di Milano: R.
Nota - Osservata per la prima volta nel 1968 pr. Pavia a Marcignago e Vidigulfo (Pirola A., Il Riso 17: 323-326, 1968), è stata in seguito confermata per parecchi punti della pianura lombarda (Banfi, com. verb.) e sembra tuttora in espansione. L'affine H. limosa Willd. (America Trop.) con fg. lanceolate, attenuate alla base, è stata segnalata a poca distanza (Novarese a Vespolate) da Corbetta G., Il Risicoltore (1968).
Neotrop.
Pianura Lomb. nel Pavese e fino a S di Milano: R.
Nota - Osservata per la prima volta nel 1968 pr. Pavia a Marcignago e Vidigulfo (Pirola A., Il Riso 17: 323-326, 1968), è stata in seguito confermata per parecchi punti della pianura lombarda (Banfi, com. verb.) e sembra tuttora in espansione. L'affine H. limosa Willd. (America Trop.) con fg. lanceolate, attenuate alla base, è stata segnalata a poca distanza (Novarese a Vespolate) da Corbetta G., Il Risicoltore (1968).