Sp. Bellevalia dubia
Gen. Bellevalia
Fam. Liliaceae
Cla. Monocotiledoni
Bulbo piriforme diam. 1.5-2.5 cm, con tuniche bruno-rossastre. Fg. 2 più lunghe dello scapo, glabre, canalicolate, larghe 7-11 mm. Racemo cilindrico ± 20floro; peduncoli 4-5 mm, eretto-patenti, orizzontali nel fr.; perigonio campanulato, 2.5 X 6.5-8 mm, a denti ovato-triangolari, biancastri o venati di verde; antere blu; valve della capsula obovate.
Centro-Medit.
Sic. (dintorni di Palermo, Catania, Agrigento, Taormina, Porto Empedocle, etc), Cal. (prov. di Catanzaro, Pollino), Marche (Ancona): R.
Osserv. - In It. l'entità è rappresentata dalla subsp. dubia, endemica. Si conoscono ancora altre due subsp.: boissieri (Freyn) Feinbr. (Jugoslavia, Albania, Grecia) e hackeli (Freyn) Feinbr. (Portogallo).
Centro-Medit.
Sic. (dintorni di Palermo, Catania, Agrigento, Taormina, Porto Empedocle, etc), Cal. (prov. di Catanzaro, Pollino), Marche (Ancona): R.
Osserv. - In It. l'entità è rappresentata dalla subsp. dubia, endemica. Si conoscono ancora altre due subsp.: boissieri (Freyn) Feinbr. (Jugoslavia, Albania, Grecia) e hackeli (Freyn) Feinbr. (Portogallo).