Sp. Carex distans
Gp. IX (Otricelli glabri, una spiga ♂ )
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Cespuglietti densi, circondati da guaine brune; f. robusto, eretto, nell'inflor. spesso, sinuoso, trigono. Fg. verde-glauche, piane, larghe 2-4 mm, più brevi del f., antiligula triangolare (1 mm). Inflor. occupante tutta la metà sup. del f., perché le spighe sono molto distanziate; spiga sup. ♂ lineare (15-30 mm), lungam. (3-7 cm) peduncolata; spighe ♀ 2-3, ovoidi (circa 6 X 10 mm) sessili o erette, dense; brattee erbacee, le inf. lunghe 2-5 volte la spiga e lungam. guainanti; glume acute, mucronate, brune, con fascia centr. verde; otricelli a fiasco (2X4 mm), trigoni, bruno-rossastri, lucidi, con nervi ben distinti.
Euri-Medit.
In tutto il terr. : C.
Variab. - Abbastanza diffusa nelle stazioni umide, anche in ambiente antropizzato (prati falciati, bordi di vie); può anche tollerare una debole concentrazione salina nel suolo; d'altra parte in montagna sale fin quasi alla fascia alpina. Trattandosi di pianta euriecia, non meraviglia un'elevata variabilità per quanto riguarda statura, lunghezza dell'inflor., colorazione delle glume etc.
Euri-Medit.
In tutto il terr. : C.
Variab. - Abbastanza diffusa nelle stazioni umide, anche in ambiente antropizzato (prati falciati, bordi di vie); può anche tollerare una debole concentrazione salina nel suolo; d'altra parte in montagna sale fin quasi alla fascia alpina. Trattandosi di pianta euriecia, non meraviglia un'elevata variabilità per quanto riguarda statura, lunghezza dell'inflor., colorazione delle glume etc.