Sp. Ipomoea purpurea
Gen. Ipomoea
Fam. Convolvulaceae
Cla. parassite
Cla. Dicotiledoni
F. rampicanti con peli rivolti verso il basso. Fg. cuoriformi o ± astate 5-15 cm. Fi. a 2-5 su peduncoli generalm. > fg.; calice 10-16 mm con denti lanceolati, acuti, ispidi per setole inserite su un tubercolo scuro; corolla imbutiforme 4-6 cm, generalm. azzurra, dopo l'antesi contratta a spirale e ± purpureo-violacea; stimma capitato, subsferico; capsula lungam. ispida.
Neotrop.
Coltiv. per ornam. (siepi, muri) e spesso inselvat. Pad. e Abr.: R.
Nota - Pianta di facile coltura, adatta a ricoprire siepi e pergolati, con fioritura abbondante e duratura; il fiore è generalm. turchino, però ne esistono anche cultivar con corolla bianca, rosea, purpurea o violetta. Tuttavia il fiore è aperto solo al mattino: nelle ore meridiane la corolla si contrae (variazioni di turgore) e perde ogni bellezza. Un fenomeno simile avviene anche in Sp. Convolvulus tricolor. Più raram. sono coltivati Ipomoea nil (L.) Roth (Pharbitis nil Choisy), di aspetto simile e Quamoclit coccinea (L.) Moench con fg. palmato-lobate e fi. (3 cm) color corallo.
Neotrop.
Coltiv. per ornam. (siepi, muri) e spesso inselvat. Pad. e Abr.: R.
Nota - Pianta di facile coltura, adatta a ricoprire siepi e pergolati, con fioritura abbondante e duratura; il fiore è generalm. turchino, però ne esistono anche cultivar con corolla bianca, rosea, purpurea o violetta. Tuttavia il fiore è aperto solo al mattino: nelle ore meridiane la corolla si contrae (variazioni di turgore) e perde ogni bellezza. Un fenomeno simile avviene anche in Sp. Convolvulus tricolor. Più raram. sono coltivati Ipomoea nil (L.) Roth (Pharbitis nil Choisy), di aspetto simile e Quamoclit coccinea (L.) Moench con fg. palmato-lobate e fi. (3 cm) color corallo.