Sp. Galium spurium
Gen. Galium
Fam. Rubiaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Galium aparine, ma f. per lo più glabro fra gli aculei; fg. più sottili (2.5-4 X 20-35 mm); corolla diam. 0.8-1.3 mm; mericarpi di 2-3 mm, lisci o setolosi.
Eurasiat.
Sett., Centr., Merid, Sic, Sard. e Cors.: C.
Nota - Nella Pen. è segnalato solo in Tosc., Abr. e Basil., però probabilm. è stato quasi ovunque confuso con Sp. Galium aparine e l'area va allargata a tutto il terr. In senso stretto il binomio va riferito alle popolazioni con fr. glabro o quasi, infestanti le colture di Lino (oggi praticam. scomparse); nelle colture di cereali prevalgono popolazioni a fr. setoloso, corrispondenti a G. vaillantii DC. (= G. infestum W. et K.), però a volte s'incontrano pure forme a fr. glabro.
Eurasiat.
Sett., Centr., Merid, Sic, Sard. e Cors.: C.
Nota - Nella Pen. è segnalato solo in Tosc., Abr. e Basil., però probabilm. è stato quasi ovunque confuso con Sp. Galium aparine e l'area va allargata a tutto il terr. In senso stretto il binomio va riferito alle popolazioni con fr. glabro o quasi, infestanti le colture di Lino (oggi praticam. scomparse); nelle colture di cereali prevalgono popolazioni a fr. setoloso, corrispondenti a G. vaillantii DC. (= G. infestum W. et K.), però a volte s'incontrano pure forme a fr. glabro.