Sp. Centranthus angustifolius

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Simile a Sp. Centranthus ruber, ma fg. tutte lineari, larghe 2-5 mm e lunghe 5-15 cm, intere; corolla rosea con tubo di 8-9 mm e lobi di 1.5-3 mm.

Orof. W-Medit.
Pr. Bolzano, Alpi Piem., App. Centr. sui Sibillini, M. della Laga e Sirente: RR.

Nota - Specie in It. rarissima e nota solo per singole località fortem. disgiunte. Pr. Bolzano vive sulle pendici orient. del M. Roen, sopra i paesi di Tramin (Termeno) e Graun; più diffusa sulle Alpi Occid. in V. Susa, V. Maira, V. Stura e V. Gesso ed indicata pure in Lig. (ma forse si tratta solo di località in terr. francese) manca invece dalla V. Aosta, pur essendo abbondante in Savoia pr. il nostro confine (Bourg St. Maurice). Nell'It. Centr. è nota per i Sibillini alle sorgenti del torrente Aso, per i M. della Laga sul Pizzo di Sivo alle sorgenti del Castellano pr. le Mo-ricane e Ghiacciaio Porcelli e per il M. Sirente sopra Gagliano Aterno. Le antiche segnalazioni a Nola e Potenza derivano probabilm. da confus. con piante stenofille di Sp. Centranthus ruber

Bibl.: Rufììer-Lanche R., Monde des Plantes 318: 9-10(1956).