Sp. Buxus sempervirens
Gen. Buxus
Fam. Buxaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
Piana con odore sgradevole (!). F. all'apice per lo più pubescenti, 4angolari. Fg. sempreverdi, opposte, coriacee, lucide di sopra, verde-chiare di sotto; picciuolo 1 mm; lamina obovata o subrotonda (6-12 X 10-17 mm) ovv. raram. lanceolata e lunga fino a 30 mm; apice generalm. retuso. Inflor. gialla, con 1 fi. ♀ centrale circondato da parecchi fi. ♂ ; antere 1-2 mm, 2-3 volte più lunghe che larghe; capsula obovoide (7 mm), sormontata da 3 stili lunghi ⅓ di essa.
Submedit.-Subatlant.
Spontaneo solo sulle Alpi Occid. ed App. Sett. e Centr. fino ai C. Albani ed all'Abr.: RR; stazioni isolate in Carnia, Istria (fuori dei nostri confini), Sard.; comunem. coltivato nei giardini in tutto il terr.
Nota - Sull'App. ha distribuzione discontinua, verosimilm. determinata dall'azione antropica: nei boschi degradati, infatti, facilm. scompare, nelle zone rimboschite si espande solo difficilmente. In alcune zone tuttavia (ad es., a Pioraco nelle Marche, pr. Rieti, etc.) può anche risultare molto comune, in generale però è raro. Verso Sud raggiunge i confini merid. della Camp. sul fiume Bussento pr. Sapri (Agostini R., Delpinoa 8:240, 1955).
Submedit.-Subatlant.
Spontaneo solo sulle Alpi Occid. ed App. Sett. e Centr. fino ai C. Albani ed all'Abr.: RR; stazioni isolate in Carnia, Istria (fuori dei nostri confini), Sard.; comunem. coltivato nei giardini in tutto il terr.
Nota - Sull'App. ha distribuzione discontinua, verosimilm. determinata dall'azione antropica: nei boschi degradati, infatti, facilm. scompare, nelle zone rimboschite si espande solo difficilmente. In alcune zone tuttavia (ad es., a Pioraco nelle Marche, pr. Rieti, etc.) può anche risultare molto comune, in generale però è raro. Verso Sud raggiunge i confini merid. della Camp. sul fiume Bussento pr. Sapri (Agostini R., Delpinoa 8:240, 1955).