Sp. Ranunculus bulbosus
SGen. Ranunculus
Gen. Ranunculus
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
F. alla base generalm. ingrossato in tuberetto (8-12 X 6-8 mm); f. eretto irto per peli patenti o ± inclinati lunghi 2 mm. Fg. radicali lunghe 6-15 cm, con picciuolo lungo 2-4 volte la lamina, questa a contorno ovale o esagonale (diam. 2-6 cm), ± completam. divisa in 3 segmenti, questi a loro volta 3-partiti e profondam. lobati; fg. cauline sessili, le sup. ridotte a lacinie lineari-lanceolate (2-3 X 8-15 mm). Fi. (diam. 1.5-2 cm) su peduncoli generalm. striati; sepali (5x8 mm) ripiegati alPingiù alla fioritura (deflessi); petali gialli 5-9 X 9-11 mm; ricettacolo pubescente; acheni 2-3 mm.
Euras.
In tutto il terr.: C. - Questa specie, ben distinta e stabile nell'Europa Media e fino alle Alpi e Pad., diviene estremamente polimorfa nell'area mediterranea; da noi 3 subsp., in parte sfumanti verso Sp. Ranunculus macrophyllus, Sp. Ranunculus neapolitanus e Sp. Ranunculus pratensis e spesso collegate fra loro da intermedi:
Euras.
In tutto il terr.: C. - Questa specie, ben distinta e stabile nell'Europa Media e fino alle Alpi e Pad., diviene estremamente polimorfa nell'area mediterranea; da noi 3 subsp., in parte sfumanti verso Sp. Ranunculus macrophyllus, Sp. Ranunculus neapolitanus e Sp. Ranunculus pratensis e spesso collegate fra loro da intermedi: