Sp. Luzula sudetica
Gp. Luzula campestris
Gen. Luzula
Fam. Juncaceae
Cla. Monocotiledoni
F. robusti, senza stoloni. Fg. larghe 2-3 mm. Inflor. contratta, formante un glomerulo capituliforme, talvolta accompagnato da 1-2 glomeruli minori brevem. peduncolati; brattea generalm. superante i fi.; tepali nero-lucidi 2-2.5 mm, gli esterni decisam. più lunghi degli interni; antere poco maggiori dei filam.; rami 1.1-1.4 mm (di cui ⅕ eleosoma).
Artico-Alp. (Europ.).
Alpi dalle Cam. alle Maritt.: C; App. Parmig. e Bologn., Cors.: R.
Nota - Anche individui singoli di Sp. Luzula campestris e di Sp. Luzula multiflora possono talora presentare inflor. contratta per cause ambientali fortuite: essi si distinguono però per i tepali esterni ed interni di lunghezza ± eguale; la denominazione L. camp. var. congesta (Thuill.) Koch è stata usata talvolta per questi, ma anche per Sp. Luzula sudetica. L'ecologia invece appare abbastanza ben differenziata:
Sp. Luzula campestris - pascoli aridi della fascia collinare e montana, mesobrometi, talora anche nei prati falciati e concimati;
Sp. Luzula multiflora - pascoli da aridi ad umidi nella fascia montana e subalpina, nardeti, brughiere, boschi d'aghifoglie ed ambienti torbosi;
Sp. Luzula sudetica - pascoli generalm. umidi nella fascia subalpina ed alpina, nardeti, Festucetum halleri, Caricetum curvulae.
Le tre specie, assieme ad alcune altre che non vivono da noi formano un complesso poliploide: Sp. Luzula campestris presenta in generale 2n = 12 (ma in un caso è stato osservato anche 2n = 36 per autopoliploidia); Sp. Luzula multiflora presenta generalmente 2n = 24,36 (più raram. anche 2n = 14,28); per Sp. Luzula sudetica sono noti i numeri 2n = 48, 54.
Bibl: Nordenskiold H., Hereditas 42; 7-73 (1956), ibid. 68: 47-60(1971).
Artico-Alp. (Europ.).
Alpi dalle Cam. alle Maritt.: C; App. Parmig. e Bologn., Cors.: R.
Nota - Anche individui singoli di Sp. Luzula campestris e di Sp. Luzula multiflora possono talora presentare inflor. contratta per cause ambientali fortuite: essi si distinguono però per i tepali esterni ed interni di lunghezza ± eguale; la denominazione L. camp. var. congesta (Thuill.) Koch è stata usata talvolta per questi, ma anche per Sp. Luzula sudetica. L'ecologia invece appare abbastanza ben differenziata:
Sp. Luzula campestris - pascoli aridi della fascia collinare e montana, mesobrometi, talora anche nei prati falciati e concimati;
Sp. Luzula multiflora - pascoli da aridi ad umidi nella fascia montana e subalpina, nardeti, brughiere, boschi d'aghifoglie ed ambienti torbosi;
Sp. Luzula sudetica - pascoli generalm. umidi nella fascia subalpina ed alpina, nardeti, Festucetum halleri, Caricetum curvulae.
Le tre specie, assieme ad alcune altre che non vivono da noi formano un complesso poliploide: Sp. Luzula campestris presenta in generale 2n = 12 (ma in un caso è stato osservato anche 2n = 36 per autopoliploidia); Sp. Luzula multiflora presenta generalmente 2n = 24,36 (più raram. anche 2n = 14,28); per Sp. Luzula sudetica sono noti i numeri 2n = 48, 54.
Bibl: Nordenskiold H., Hereditas 42; 7-73 (1956), ibid. 68: 47-60(1971).
Sp. Luzula sudetica - pascoli generalm. umidi nella fascia subalpina ed alpina, nardeti, Festucetum halleri, Caricetum curvulae.
Le tre specie, assieme ad alcune altre che non vivono da noi formano un complesso poliploide: Sp. Luzula campestris presenta in generale 2n = 12 (ma in un caso è stato osservato anche 2n = 36 per autopoliploidia); Sp. Luzula multiflora presenta generalmente 2n = 24,36 (più raram. anche 2n = 14,28); per Sp. Luzula sudetica sono noti i numeri 2n = 48, 54.
Bibl: Nordenskiold H., Hereditas 42; 7-73 (1956), ibid. 68: 47-60(1971).