Sp. Atriplex latifolia
Gen. Atriplex
Fam. Chenopodiaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, striato, glabro, farinoso in alto, ± ramoso. Fg. inf. con lamina astata (3-5 x 4-7 cm) o ± triangolare, con base troncata a ottusa (oppure talora con un cuneo acuto solo attorno all'inserzione del picciuolo); denti inf. patenti ovv. ripiegati verso il basso; farinosità abbondante; fg. sup. lanceolate (1.5 X 4 cm) o lineari (4 X 22 mm), uninervie, ± intere. Racemi terminali, fogliosi in basso; glomeruli pluriflori addensati in spighe cilindriche; bratteole erbacee, ovate o triangolari, generalm. 3-4x4-5 mm.
Circumbor.
In tutto il terr.: C. - Bibl.: Pedersen A., Bot. Tidsskr. 63: 289-303 (1968).
Variab. - Su suoli umidi ed argillosi dell'interno, generalmente in ambienti ruderali, si incontrano popolazioni con fg. a lamina membranosa, abbastanza regolarm. dentate sul bordo e bratteole per lo più dentate sul bordo e talora anche sul dorso: esse corrispondono a A. triangularis Willd. non Auct. Fl. Ital. (= var. microtheca Schum. sensu Fiori). Molto più comuni le forme crescenti in ambiente debolmente alofilo (tanto sui litorali che su argille plioceniche dell'App. Sett. e delle Langhe), le quali presentano fg. di consistenza carnosa, con dentatura ridotta (spesso anche nelle maggiori il solo dente basale è interam. sviluppato) e bratteole intere o quasi: esse corrispondono al tipo, tuttavia sono state per lo più indicate dagli Autori italiani come A. triangularis, nome che si applica invece ad una specie delle coste atlantiche d'Europa, mancante da noi.
Circumbor.
In tutto il terr.: C. - Bibl.: Pedersen A., Bot. Tidsskr. 63: 289-303 (1968).
Variab. - Su suoli umidi ed argillosi dell'interno, generalmente in ambienti ruderali, si incontrano popolazioni con fg. a lamina membranosa, abbastanza regolarm. dentate sul bordo e bratteole per lo più dentate sul bordo e talora anche sul dorso: esse corrispondono a A. triangularis Willd. non Auct. Fl. Ital. (= var. microtheca Schum. sensu Fiori). Molto più comuni le forme crescenti in ambiente debolmente alofilo (tanto sui litorali che su argille plioceniche dell'App. Sett. e delle Langhe), le quali presentano fg. di consistenza carnosa, con dentatura ridotta (spesso anche nelle maggiori il solo dente basale è interam. sviluppato) e bratteole intere o quasi: esse corrispondono al tipo, tuttavia sono state per lo più indicate dagli Autori italiani come A. triangularis, nome che si applica invece ad una specie delle coste atlantiche d'Europa, mancante da noi.