Sp. Jasione montana
Gen. Jasione
Fam. Campanulaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. eretto o ascendente, senza stoloni, generalm. ramosissimo. Fg. basali subspatolate (5-8 X 20-28 mm), le cauline sessili e lanceolate (5-6 X 25-30 mm), tutte villose ed ondulate sul bordo. Capolini subsferici diam. 1-1.5(2) cm; brattee lanceolate o triangolari (1-2 X 3-5 mm), intere o raram. crenate o dentellate; corolla violaceo-azzurra 6-10 mm, con stilo sporgente.
Europeo-Caucas. (Sub-atl).
Piem., Lig., Tosc, Lazio, Sard., Cors.: C; Ven., Treni., Lomb., Emilia, Marche, Abr. e Sic: R; segnalata in Cal., ma forse per confus. con la sp. seguente.
Variab. - Aspetto polimorfo, presentandosi spesso popolazioni a ciclo annuale anziché bienne e persino perennanti (a meno che non si tratti di confus. con Sp. Jasione echinata). Il f. è ramoso o semplice, eretto o ascendente o anche prostrato. Anche la pelosità è variabile, come pure la grandezza dei capolini.
Europeo-Caucas. (Sub-atl).
Piem., Lig., Tosc, Lazio, Sard., Cors.: C; Ven., Treni., Lomb., Emilia, Marche, Abr. e Sic: R; segnalata in Cal., ma forse per confus. con la sp. seguente.
Variab. - Aspetto polimorfo, presentandosi spesso popolazioni a ciclo annuale anziché bienne e persino perennanti (a meno che non si tratti di confus. con Sp. Jasione echinata). Il f. è ramoso o semplice, eretto o ascendente o anche prostrato. Anche la pelosità è variabile, come pure la grandezza dei capolini.