Sp. Euphrasia stricta
Gen. Euphrasia
Fam. Scrophulariaceae
Cla. parassite
Cla. Dicotiledoni
F. eretto semplice o ramificato. Fg. ovali con apice ottuso e 3-6 dentelli non acuminati. Brattee più larghe delle fg. con massima largh. nel terzo inf. e 4-7 dentelli, acuti e mucronati, lunghi 1.5-3.5 mm; corolla 6-8 mm, bianca con labbro sup. tinto di violetto; capsula mai sporgente dal calice.
Centro-Europ.
It. Sett., Centr. e Merid.: C.
Variab. - Sp. Euphrasia stricta comprende tre specie descritte indipendentem., ma che allo stato attuale non si possono considerare distinte. E. stricta Wolff (1809), E. pedinata Ten. (1811) ed E. tatarica Fischer (1825). La differenza tra le tre sp. può essere basata solo sulla pelosità delle brattee e del calice. E. stricta risulta glabra, E. pedinata debolm. setolosa, E. tatarica fortem. pelosa, però esistono tutti i termini di passaggio. Per quanto riguarda la distribuzione E. stricta sembra più nord-occid. (It. Sett. e Centr.), E. tatarica merid.-occid. (Piem., Cal.), E. pedinata invece sembra sia distribuita in prevalenza nell'It. Centr. Forse E. pedinata è l'incrocio tra le altre due. Nello stesso gruppo è da includersi E. brevipila Burnat et Gremli, che a differenza di E. pedinata presenta qualche pelo ghiandoloso. La sp. presenta dimorfismo stagionale.
Sulle Alpi italiane è stata frequenterà, segnalata E. nemorosa (Pers.) Wallr., specie dell'Europa Sett. ed Occid., che da noi manca: verosimilm. si tratta di confus. con Sp. Euphrasia stricta.
Centro-Europ.
It. Sett., Centr. e Merid.: C.
Variab. - Sp. Euphrasia stricta comprende tre specie descritte indipendentem., ma che allo stato attuale non si possono considerare distinte. E. stricta Wolff (1809), E. pedinata Ten. (1811) ed E. tatarica Fischer (1825). La differenza tra le tre sp. può essere basata solo sulla pelosità delle brattee e del calice. E. stricta risulta glabra, E. pedinata debolm. setolosa, E. tatarica fortem. pelosa, però esistono tutti i termini di passaggio. Per quanto riguarda la distribuzione E. stricta sembra più nord-occid. (It. Sett. e Centr.), E. tatarica merid.-occid. (Piem., Cal.), E. pedinata invece sembra sia distribuita in prevalenza nell'It. Centr. Forse E. pedinata è l'incrocio tra le altre due. Nello stesso gruppo è da includersi E. brevipila Burnat et Gremli, che a differenza di E. pedinata presenta qualche pelo ghiandoloso. La sp. presenta dimorfismo stagionale.
Sulle Alpi italiane è stata frequenterà, segnalata E. nemorosa (Pers.) Wallr., specie dell'Europa Sett. ed Occid., che da noi manca: verosimilm. si tratta di confus. con Sp. Euphrasia stricta.