Sp. Verbascum boerhaavii
Gen. Verbascum
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Pianta con lanosità bianco-grigia. F. semplice, alla fine subglabro. Fg. della rosetta con picciuolo di 4-9 cm e lamina rombi-co-ellittica, a volte ovata (6-8 X 10-14 cm), irregolarm. crenato-dentata, con base acuta; fg. cauline lanceolate, non decorrenti. Infior. semplice; brattee lineari o lineari-lanceolate (2-6 X 12-26 mm); peduncoli frutt. 10-16 mm; calice 5-9 mm; corolla diam. 22-32 mm; stami dimorfi, gli inf. con antere decorrenti, tutti con lanosità violetta; capsula ovoide 6-10 mm.
W-Medit.
Lig., App. Piem., Elba, Cors.: R.
Nota - Le piante liguri e del Nizzardo si distinguono per la presenza di lobi profondi 5-20 mm alla base della lamina e vanno riferite alla fo. bicolor (Bad.) Murb. Le segnalazioni dalla Basil. devono essere verificate.
Boerhaave H. (1668-1738), botanico a Leiden.
W-Medit.
Lig., App. Piem., Elba, Cors.: R.
Nota - Le piante liguri e del Nizzardo si distinguono per la presenza di lobi profondi 5-20 mm alla base della lamina e vanno riferite alla fo. bicolor (Bad.) Murb. Le segnalazioni dalla Basil. devono essere verificate.
Boerhaave H. (1668-1738), botanico a Leiden.