Sp. Thalictrum foetidum
Gp. Thalictrum minus
Gen. Thalictrum
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
Pianta con odore sgradevole (!). F. zigzagante, cilindrico, pubescente-ghiandoloso. Fg. con segm. di 3° ordine trilobi o tridentati (5-10 X 6-13 mm); guaina con orecchiette indistinte. Pannocchia ampia, ma con relativam. pochi fi., distanziati; antere 2.5 mm; stimmi dentellati a sfrangiati.
Orof. Eurasiat.
Alpi, dalle Cam. alle Mariti.: R.
Nota - Molto rara e localizzata nelle Alpi Orientali ed in generale sulle catene periferiche: è segnalata in Carnia pr. Amaro ed al nevaio di Avrint, ma non vi è stata osservata di recente. In Cadore in V. Sesis e pr. Lozzo, come pure sul Pelmo; è abbondante sul versante meridionale delle Vette di Feltre; indicata in V. Fassa da Campitello, V. Udai e M. Padon, ma non vi è stata osservata di recente. Nel Trent. occid. in V. di Non (Fondo), S. Romedio, Cles, V. di Rabbi e più a S a Stenico e in V. Vestino; nel Bresc. (V. d'Inzino, V. di Cane), Bergam. (Presolana, Venerecolo, Ridorta); abbastanza diffusa sulle Grigne e scende lungo i torrenti fino alle sponde del Lago di Como. Più abbondante nella zona interna delle Alpi nella V. di Tures, attorno a Bolzano, in V. d'Ega, V. Gardena, nella parte superiore della V. Venosta, Bormiese e Poschiavo. Nelle Alpi occid. compare in V. d'Aosta (abbastanza diffusa) e sulle A. Maritt. a Viozene, Pesio, etc. In molte zone si presenta con peli ghiandolari mescolati a peli semplici oppure in individui con soli peli ghiandolari (var. gla-brum Koch). È probabile che alcune di queste segnalazioni siano dovute a confus. con Sp. Thalictrum minus-Sp. Thalictrum saxatile.
Orof. Eurasiat.
Alpi, dalle Cam. alle Mariti.: R.
Nota - Molto rara e localizzata nelle Alpi Orientali ed in generale sulle catene periferiche: è segnalata in Carnia pr. Amaro ed al nevaio di Avrint, ma non vi è stata osservata di recente. In Cadore in V. Sesis e pr. Lozzo, come pure sul Pelmo; è abbondante sul versante meridionale delle Vette di Feltre; indicata in V. Fassa da Campitello, V. Udai e M. Padon, ma non vi è stata osservata di recente. Nel Trent. occid. in V. di Non (Fondo), S. Romedio, Cles, V. di Rabbi e più a S a Stenico e in V. Vestino; nel Bresc. (V. d'Inzino, V. di Cane), Bergam. (Presolana, Venerecolo, Ridorta); abbastanza diffusa sulle Grigne e scende lungo i torrenti fino alle sponde del Lago di Como. Più abbondante nella zona interna delle Alpi nella V. di Tures, attorno a Bolzano, in V. d'Ega, V. Gardena, nella parte superiore della V. Venosta, Bormiese e Poschiavo. Nelle Alpi occid. compare in V. d'Aosta (abbastanza diffusa) e sulle A. Maritt. a Viozene, Pesio, etc. In molte zone si presenta con peli ghiandolari mescolati a peli semplici oppure in individui con soli peli ghiandolari (var. gla-brum Koch). È probabile che alcune di queste segnalazioni siano dovute a confus. con Sp. Thalictrum minus-Sp. Thalictrum saxatile.