Sp. Senecio erraticus
Gen. Senecio
Gp. I
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, striato, dicotomo-corimboso con rami eretto-patenti. Fg. basali pennatosette o ± lirate, con segm. apicale ellittico o cuoriforme (30 X 30 mm) e 2-4 coppie di segm. lat. (3-6 X 5-11 mm) dentati, divergenti a 90°; fg. sup. . più suddivise e con segm. più allungati. Involucro emisferico (diam. 7 mm) con 13 squame interne e 1-3 esterne; fi. gialli, i ligulati 13.
Centro-Europ. - Sub-medit.
In tutto il terr.: C.
Nota - Le due subsp. sono controverse (cfr. la discussione in proposito di Beger in Hegi, Ill. Fl. Mitteleur. VI, 2: 779), tuttavia la classificazione proposta da questo Autore sembra corrispondere bene a quanto noi abbiamo osservato in Italia. La subsp. (a) è termofila eurimediterranea e Montelucci (in litt.) mi conferma di aver trovato solo questa sia in Lazio che in Toscana. La subsp. (b) è più settentrionale e prevale sul bordo delle Alpi. Anche Sp. Senecio erucifolius-Sp. Senecio aquaticus sono stati spesso confusi con questa specie e la loro distribuzione in Italia andrebbe verificata.
Centro-Europ. - Sub-medit.
In tutto il terr.: C.
Nota - Le due subsp. sono controverse (cfr. la discussione in proposito di Beger in Hegi, Ill. Fl. Mitteleur. VI, 2: 779), tuttavia la classificazione proposta da questo Autore sembra corrispondere bene a quanto noi abbiamo osservato in Italia. La subsp. (a) è termofila eurimediterranea e Montelucci (in litt.) mi conferma di aver trovato solo questa sia in Lazio che in Toscana. La subsp. (b) è più settentrionale e prevale sul bordo delle Alpi. Anche Sp. Senecio erucifolius-Sp. Senecio aquaticus sono stati spesso confusi con questa specie e la loro distribuzione in Italia andrebbe verificata.
Nota - Le due subsp. sono controverse (cfr. la discussione in proposito di Beger in Hegi, Ill. Fl. Mitteleur. VI, 2: 779), tuttavia la classificazione proposta da questo Autore sembra corrispondere bene a quanto noi abbiamo osservato in Italia. La subsp. (a) è termofila eurimediterranea e Montelucci (in litt.) mi conferma di aver trovato solo questa sia in Lazio che in Toscana. La subsp. (b) è più settentrionale e prevale sul bordo delle Alpi. Anche Sp. Senecio erucifolius-Sp. Senecio aquaticus sono stati spesso confusi con questa specie e la loro distribuzione in Italia andrebbe verificata.