Sp. Commelina communis
Gen. Commelina
Fam. Commelinaceae
Cla. Monocotiledoni
F. molli, scandenti, prostrati e zigzaganti ai nodi. Fg. con guaina ± cilindrica e lamina lanceolata (1-2 X 3-8 cm), arrotondata alla base. Fi. avvolti da una spata bratteiforme a doppia semiluna; sepali verdi alternati ai petali, di questi 2 celesti e cordato-spatolati (10X9 mm. con peduncolo di 1 mm) ed il terzo ridotto; capsula biloculare.
Est-Asiat.
Pianura Pad., Prealpi, dal Ven. al Piem.: C; anche nel Cilento ed in generale attorno ai centri urbani.
Osserv. - Queste due specie e le successive (tranne forse Sp. Murdannia keisak) derivano per lo più da ceppi ornamentali sfuggiti alla coltura e spesso corrispondono solo incompletam. ai caratteri delle specie selvatiche crescenti in America e nell'Asia Orient.: così Montelucci (in litt.) osservò nel 1943 pr. Chivasso sul Greto dell'Orco un'ampia popolazione di piante con capsule biloculari e logge apparentem. disperme (come Sp. Commelina communis), ma con brattee incappucciate e guaine rigonfie (come Sp. Commelina virginica), forse ibridogena o comunque anomala, o anche riferibile a specie distinta. Largam. coltiv. è pure l'affine C. benghalensis L., osservata subspontanea nel Catanese.
Est-Asiat.
Pianura Pad., Prealpi, dal Ven. al Piem.: C; anche nel Cilento ed in generale attorno ai centri urbani.
Osserv. - Queste due specie e le successive (tranne forse Sp. Murdannia keisak) derivano per lo più da ceppi ornamentali sfuggiti alla coltura e spesso corrispondono solo incompletam. ai caratteri delle specie selvatiche crescenti in America e nell'Asia Orient.: così Montelucci (in litt.) osservò nel 1943 pr. Chivasso sul Greto dell'Orco un'ampia popolazione di piante con capsule biloculari e logge apparentem. disperme (come Sp. Commelina communis), ma con brattee incappucciate e guaine rigonfie (come Sp. Commelina virginica), forse ibridogena o comunque anomala, o anche riferibile a specie distinta. Largam. coltiv. è pure l'affine C. benghalensis L., osservata subspontanea nel Catanese.