Sp. Iris graminea
Gen. Iris
Fam. Iridaceae
Cla. Monocotiledoni
Rz. legnoso obliquo (diam. ½ cm) scuro; scapo eretto, compresso. Fg. erette larghe 5-9 mm, lunghe più dello scapo, con margine ialino. Fi. 1-2 (diam. 6 cm); spate erbacee, carenate; perigonio con tubo breve; lacinie esterne con lembo ovale di 13 X 15 mm, biancastro con vene violette e giallo nel mezzo, ristretto e quindi nuovam. allargato sotto lo stilo (10 X 25 mm); lacinie interne spatolato-retuse (10X35 mm), violette, ± erette; capsula con 6 coste circa equidistanti e becco apicale di 4 mm.
SE-Europ. (Sub-pontico).
Alpi Or. e rilievi antistanti, dal Carso Triest. alle Grigne: C; A. Mariti., App.
Sett. e Marche al Sasso Simone, M. Sanvicino e M.ti del Furio: R.
Bibl.: Ricci I., Giorn. Bot. hai. 108: 75-80 (1974).
Varìab. - L'affine I. pseudocyperus Schur si distingue per le dimensioni maggiori, le fg. larghe fino a 15 mm, il perigonio con lacinie esterne maggiori, tubo di 4-5 mm e spata breve e forse rappresenta solo una var. di Sp. Iris graminea: è stata indicata per l'Istria, comunque in terr. jugoslavo.
SE-Europ. (Sub-pontico).
Alpi Or. e rilievi antistanti, dal Carso Triest. alle Grigne: C; A. Mariti., App.
Sett. e Marche al Sasso Simone, M. Sanvicino e M.ti del Furio: R.
Bibl.: Ricci I., Giorn. Bot. hai. 108: 75-80 (1974).
Varìab. - L'affine I. pseudocyperus Schur si distingue per le dimensioni maggiori, le fg. larghe fino a 15 mm, il perigonio con lacinie esterne maggiori, tubo di 4-5 mm e spata breve e forse rappresenta solo una var. di Sp. Iris graminea: è stata indicata per l'Istria, comunque in terr. jugoslavo.