Sp. Carex grioletii
Gp. VIII (Otricelli pubescenti o tomentosi)
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Cespugli ridotti con stoloni brevi; f. robusto, trigono, scabro. Fg. larghe 2-4 mm e lunghe quanto il f., spesso revolute sul bordo. Spighe 4-6 formanti un'inflor. allungata (5-15 cm), la sup. ♂, le altre ♀ , ovali (10-15 mm), l'inf. lungam. peduncolata; brattee fogliacee, più lunghe dell'inflor., l'inf. guainante il f.; glume ♀ bianco-ialine, ovate; otricelli obovati (2.5-2.8 X 3.5-4.5 mm), pubescenti nella metà sup., con nervo longitud. chiaro.
Stenomedit.-Nord-orient.
Griolet († 1820), fiorista genovese.
Lig. a Ceriana, Pegli, Lievi, pr. Chiavari, M. Pisano, Argentario, Is. del Giglio, Marche, Lazio a Roma (Villa Madama), Guidonia e Paliano, Amalfi e pr. Catania: RR.
Nota - Pianta della regione caucasica e caspica, che da noi ha probabilm. il significato di relitto preglaciale (cfr. Montelucci G. in N. Giorn. Bot. It. 1952).
Stenomedit.-Nord-orient.
Griolet († 1820), fiorista genovese.
Lig. a Ceriana, Pegli, Lievi, pr. Chiavari, M. Pisano, Argentario, Is. del Giglio, Marche, Lazio a Roma (Villa Madama), Guidonia e Paliano, Amalfi e pr. Catania: RR.
Nota - Pianta della regione caucasica e caspica, che da noi ha probabilm. il significato di relitto preglaciale (cfr. Montelucci G. in N. Giorn. Bot. It. 1952).