Sp. Gentiana verna
Gp. Gentiana verna
Gen. Gentiana
Fam. Gentianaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Rosetta con fg. diseguali: 1-2 coppie inf. ellittiche (5-8 X 15-20, max. 10 X 22 mm), acute; la 3ª-4ª coppia ovali (5-8 X 8-12 mm), ottuse; fg. cauline progressivam. ristrette (4 X 7-12 mm), acute e carenate; margine delle fg. liscio, senza papille. Fi. unico apìcale; calice con tubo di 10-15 mm, sugli spigoli angoloso e con ali di 0.7-1.5 mm, e denti acuti di 4 mm; corolla con tubo cilindrico (2 X 20-25 mm) e lobi ellittici ovv. obovati 6-8 mm.
Orof. Eurasiat.
Alpi, dal Goriz. alla Lig: C; App. Sett. e Centr.fìno alVAbr.: area da precisare.
Nota - Cfr. anche 2816, che ha fg. ellittiche, ma più strette che in Sp. Gentiana verna, non possiede vere e proprie rosette e le fg. sono generalm. ottuse all'apice; inoltre Sp. Gentiana verna ha calice diviso in denti poco profondi (⅕-⅓ del totale), mentre in 2816 i denti sono lunghi ⅓-½ del totale.
Variab. - Su creste ventose in alta montagna (Elynetum) si presenta spesso in individui ridotti, con una certa somiglianza esteriore per Sp. Gentiana brachyphylla: essi corrispondono a Hegi, Ill. Fl. Mitteleur. 5/3: Sp. Linum capitatum fig. 2993/c (1927). Si distinguono da Sp. Gentiana brachyphylla per le fg. basali sempre assai più sviluppate delle altre e mai rombiche, come pure per il calice alato sul tubo. Per il resto Sp. Gentiana verna è specie polimorfa nell'ambito della quale sono state descritte diverse varietà di valore controverso. Sui monti della Pen. sono diffuse popolazioni di aspetto intermedio Sp. Gentiana verna-Sp. Gentiana tergestina; quest'ultima specie secondo alcuni AA. non sarebbe completam. distinta da Sp. Gentiana verna.
Orof. Eurasiat.
Alpi, dal Goriz. alla Lig: C; App. Sett. e Centr.fìno alVAbr.: area da precisare.
Nota - Cfr. anche 2816, che ha fg. ellittiche, ma più strette che in Sp. Gentiana verna, non possiede vere e proprie rosette e le fg. sono generalm. ottuse all'apice; inoltre Sp. Gentiana verna ha calice diviso in denti poco profondi (⅕-⅓ del totale), mentre in 2816 i denti sono lunghi ⅓-½ del totale.
Variab. - Su creste ventose in alta montagna (Elynetum) si presenta spesso in individui ridotti, con una certa somiglianza esteriore per Sp. Gentiana brachyphylla: essi corrispondono a Hegi, Ill. Fl. Mitteleur. 5/3: Sp. Linum capitatum fig. 2993/c (1927). Si distinguono da Sp. Gentiana brachyphylla per le fg. basali sempre assai più sviluppate delle altre e mai rombiche, come pure per il calice alato sul tubo. Per il resto Sp. Gentiana verna è specie polimorfa nell'ambito della quale sono state descritte diverse varietà di valore controverso. Sui monti della Pen. sono diffuse popolazioni di aspetto intermedio Sp. Gentiana verna-Sp. Gentiana tergestina; quest'ultima specie secondo alcuni AA. non sarebbe completam. distinta da Sp. Gentiana verna.