Sp. Anagallis arvensis
Gen. Anagallis
Fam. Primulaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Anagallis foemina, ma fi. su peduncoli di 10-30 mm; corolla generalm. rossa, più raram. azzurra, con lacinie larghe fino a 6 mm e spesso ricoprentisi l'un l'altra, sui bordi con 35-70 peli 3-cellulari.
Euri-Medit., divenuta Subcosmop.
In tutto il terr.: CC. - Bibl. : Marsden-Jones E.M. and Weiss F.E., Proc. Linn. Soc. London 150: 146-155 (1938).
Nota - Sp. Anagallis arvensis ha di regola corolla rossa, Sp. Anagallis foemina sempre corolla azzurro-violetta, però il colore non permette di distinguere con certezza fra le due, perché sporadicam. anche Sp. Anagallis arvensis può presentare corolla azzurra o addirittura rosa-pallido. All'origine, Sp. Anagallis arvensis è verosimilm. una pianta delle bassure nelle garighe e macchie su terra rossa, nelle quali in primavera si raccoglie un po' d'acqua piovana formando piccoli stagni effimeri: è pianta moderatam. igrofila ed acidofila, in seguito estesa ovunque come fastidiosa infestante delle colture; nell'It. Sett. essa si comporta esclusivam. come apofitica.
Simile a Sp. Anagallis foemina, ma fi. su peduncoli di 10-30 mm; corolla generalm. rossa, più raram. azzurra, con lacinie larghe fino a 6 mm e spesso ricoprentisi l'un l'altra, sui bordi con 35-70 peli 3-cellulari.
Euri-Medit., divenuta Subcosmop.
In tutto il terr.: CC. - Bibl. : Marsden-Jones E.M. and Weiss F.E., Proc. Linn. Soc. London 150: 146-155 (1938).
Nota - Sp. Anagallis arvensis ha di regola corolla rossa, Sp. Anagallis foemina sempre corolla azzurro-violetta, però il colore non permette di distinguere con certezza fra le due, perché sporadicam. anche Sp. Anagallis arvensis può presentare corolla azzurra o addirittura rosa-pallido. All'origine, Sp. Anagallis arvensis è verosimilm. una pianta delle bassure nelle garighe e macchie su terra rossa, nelle quali in primavera si raccoglie un po' d'acqua piovana formando piccoli stagni effimeri: è pianta moderatam. igrofila ed acidofila, in seguito estesa ovunque come fastidiosa infestante delle colture; nell'It. Sett. essa si comporta esclusivam. come apofitica.