Sp. Campanula excisa
Gen. Campanula
Fam. Campanulaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Rz. strisciante sottile; f. ascendente, raram. eretto, angoloso e per lo più glabro. Fg. basali rotondato-cuoriformi, generalm. scomparse alla fior., le cauline lineari-lanceolate a lineari, le maggiori con qualche dente acuto. Fi. generalm. unico, pendulo; calice con lacinie patenti o riflesse di 3-5 mm; corolla di un blu pallido, 10-16 mm, incisa fino a ⅓ in lacinie ovali, ristrette alla base e separate da insenature arrotondate; capsula pendula.
Subendem.
Alpi Occid. dal C. Tic. al Novarese, Val d'Aosta e fin verso Torino ( Valchiusella, Piamprato): C. Anche sulle catene confinanti del Vallese.
Bibl.: Becherer A., Ber. Schweiz. Bot. Ges. 76: 447-482 (1966).
Areale a pag. 701.
Subendem.
Alpi Occid. dal C. Tic. al Novarese, Val d'Aosta e fin verso Torino ( Valchiusella, Piamprato): C. Anche sulle catene confinanti del Vallese.
Bibl.: Becherer A., Ber. Schweiz. Bot. Ges. 76: 447-482 (1966).
Areale a pag. 701.
Bibl.: Becherer A., Ber. Schweiz. Bot. Ges. 76: 447-482 (1966).
Areale a pag. 701.