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Taxa più rappresentati: Graminaceae Trifolium Euphorbia Silene

Gen. Melampyrum

Fam. Scrophulariaceae

Cla. parassite

Cla. Dicotiledoni

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Bibl.: Beauverd G., Mém. Soc. Phys. Hist. Nat. Genève 38: 291-657 (1916); Soó R von Feddes Rep. 234, 24 (1926-27); Soó R. von, Arch. Bot. 4: 115-127 (1928).

Le specie di questo genere presentano il fenomeno del polimorfismo stagionale, come quelle dei gen. Gentianella (Sp. Gentianella crispata-Sp. Gentianella lutescens) e Rhinanthus (Sp. Rhinanthus minor-Sp. Rhinanthus helenae) alle quali si rinvia per maggiori dettagli.
In Melampyrum si distinguono le seguenti forme stagionali: nelle zone basse si ha dapprima la fioritura della forma estivale, quindi la fioritura della forma autunnale; in alta montagna la stagione più breve permette una sola fioritura di piante con caratteri intermedi (forma monomorfa). Anche nelle colture di cereali la stagione vegetativa è abbreviata e qui Sp. Melampyrum arvense e Sp. Melampyrum barbatum si presentano in un particolare aspetto monomorfo detto forma segetale. Le forme stagionali hanno in generale scarso valore tassonomico. Come messo in evidenza assai bene nella monografia di Beauverd, in Melampyrum abbiamo una giustapposizione fra caratteri qualitativi chiari (che permettono la distinzione di 5 specie «linneane» o gruppi di specie), altri caratteri minuti, ma costanti (che permettono la distinzione di qualche altra specie elementare), caratteri quantitativi regolati dal polimorfismo stagionale e variabilità individuale. Per la determinazione è anzitutto necessario identificare la specie «linneana» o il gruppo, rinviando l'approfondimento ai casi critici, da studiare su campionamenti abbondanti.

PREPARAZIONE DEL MATERIALE: per il riconoscimento dei caratteri del calice (forma dei denti, pelosità) è necessario operare su materiale fresco oppure su calici rammolliti in acqua bollente: incidere il tubo del calice longitudinalm. sul lato sup. (dorsale), dispiegarlo sul piano ed osservare al microscopio binoculare; al momento della raccolta è opportuno preparare qualche brattea separata dal resto, per facilitarne lo studio. I nostri disegni rappresentano materiale così trattato.
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