Sp. Polygala nicaeensis

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F. legnosi e ramificati alla base, con rami prostrato-diffusi o ascendenti. Fg. inf. da lineari a spatolate (2-5 X 15 mm), le sup. progressivam. allungate e ± lineari (fino a 3 X 25 mm). Racemi allungati (8-15 cm), multiflori densi alla fioritura appuntiti all'apice; brattee lunghe il doppio del peduncolo, raram. superanti i bocciuoli; fi. di colore variabile dal violetto al roseo o quasi bianco; ali 6-10.5 mm con 3-5 nervi; tubo corollino lungo 4 mm; petali generami, superanti l'apice delle ali; capsula < ali.

Euri-Medit.
In tutto il terr. (esci. Pad. e Sic): C.

Un gruppo difficile, che si dissolve in una serie di razze debolm. differenziate fra loro e con limiti spesso confusi rispetto a Sp. Polygala comosa (cfr.). Parecchi caratteri comunem. considerati discriminanti (pelosità, presenza di fg. basali allargate, aspetto delle brattee, appendici dello strofiolo) sono variabili, anche sullo stesso individuo a seconda delle condizioni di fioritura oppure di rilevazione difficile ed incerta. In complesso sembra di poter distinguere alcune sottospecie e varietà, per le quali tentiamo di dare una chiave analitica, però il rango tassonomico di queste entità è dubbio.