Specie fra loro assai simili, e che sono state spesso confuse. Le diagnosi che seguono riportano i soli caratteri differenziali. Tutte le sp. hanno f. legnosi alla base, ± prostrati o striscianti e spesso radicanti ai nodi, con apici fioriferi eretti; fg. coriacee di aspetto e pelosità variabili; inflor. dense, sferiche, ovali o ± allungate ed allora interrotte alla base; calice di 3-4(-5) mm; corolla purpurea o rosea 5-6 mm; fr. incluso nel calice persistente e con fauce occupata da un ciuffo di peli cotonosi candidi.