Sp. Ranunculus repens
SGen. Ranunculus
Gen. Ranunculus
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
F. ascendente, alla base per lo più strisciante. Fg. radicali lunghe 9-25 cm, con picciuolo > lamina, questa a contorno triangolare formata da 5 segm. (2 inf. opposti, portati da un peduncolo, 1-2-pennatosetti, 2 sup. opposti sessili; il terminale peduncolato, rombico, acutam. lobato); segm. 5-10 X 25-45 mm. Fi. (diam. 2 cm) su peduncoli striati; sepali patenti (2x6 mm); petali gialli 7x 10 mm; ricettacolo pubescente; achenio 3-4 mm.
Paleotemp. divenuto Subcosmop.
In tutto il terr., particolarm. nella Pad., sui ril. e nelle piane alluvionali: CC.
Variab. - Sporadicam. si presentano piante a portam. eretto. Fg. e f. sono di regola glabri, raram. (var. villosus Lamotte) con fitti peli patenti. Individui con fg. divise in segm. stretti o ± laciniate, abbastanza comuni, sono stati descritti come var. oenanthifolius (Ten. et Guss.), var. reptabundus (Jordan), var. tenuifolius Wimm. et Grab. ( = R. myriophyllus Wallr.). Tutto il gr. meriterebbe un'analisi approfondita, in quanto esso risulta composto da stirpi diploidi e tetraploi-di con possibilità di apomissia: accanto ad un'elevata variabilità fluttuante, esistono probabilm. stirpi ben segregate.
Paleotemp. divenuto Subcosmop.
In tutto il terr., particolarm. nella Pad., sui ril. e nelle piane alluvionali: CC.
Variab. - Sporadicam. si presentano piante a portam. eretto. Fg. e f. sono di regola glabri, raram. (var. villosus Lamotte) con fitti peli patenti. Individui con fg. divise in segm. stretti o ± laciniate, abbastanza comuni, sono stati descritti come var. oenanthifolius (Ten. et Guss.), var. reptabundus (Jordan), var. tenuifolius Wimm. et Grab. ( = R. myriophyllus Wallr.). Tutto il gr. meriterebbe un'analisi approfondita, in quanto esso risulta composto da stirpi diploidi e tetraploi-di con possibilità di apomissia: accanto ad un'elevata variabilità fluttuante, esistono probabilm. stirpi ben segregate.