Fork me on GitHub
Ricerca avanzata Taxa presenti Osservazioni botaniche Argomento e limiti Dizionario
Taxa più rappresentati: Graminaceae Trifolium Euphorbia Silene

Sp. Anthemis montana

Gen. Anthemis

Gp. II

Fam. Compositeae

Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Registrati per condividere una segnalazione di questa pianta
Rz. legnoso bruno-rossastro, f. alla base talora un po' suffruticoso; rami ascendenti indivisi, monocefali, fogliosi in ¼-½ inf. o più; getti sterili formanti pulvini. Fg. punteggiato-ghiandolose e ± tomentose, le basali 1-2pennatosette (1-8 cm) con lacinie estreme ± ovate (0.4-1 X 2-3, raram. 6 mm), mucronate; fg. cauline ridotte, semplicem. pennate, talora con rachide allargato. Capolini diam. (1.5)2-3(4) cm; peduncoli non ingrossati; involucro emisferico, ± umbonato alla base; squame ottuse o arrotondate all'apice, spesso ± sfrangiate, con largo margine membranoso bruno o rossastro, ialino nella subsp. (d): ricettacolo emisferico-conico con pagliette lineari, mucronate; fi. periferici ligulati bianchi, con ligule generalm. ripiegate verso il basso e ± ovate (3.5-5 X 5-7 mm, max. 7 X 15-17 mm); acheni ( 1-3 mm) lisci o leggerm. granulati, prismatici, con 10 costole poco marcate.

Orof. S-Europ.-W-Asiat.
Alpi Mariti., It. Centr. e Merio1., Sic: R.

Specie polimorfa, la cui variabilità attende ancora un'analisi approfondita; si possono riconoscere, sia pure con incertezze, 4 subsp. (a-d), la quinta (e) è più differenziata e forse va considerata specie distinta.

Variab. - La pelosità tende a diminuire con l'avanzarsi della stagione. Le dimensioni dei f. e capolini sono del tutto incostanti: nell'App. Centr. si presentano spesso popolazioni molto sviluppate (corrispondenti ad A. grandiflora Ten.) con capolini di 3 cm e figlile lanceolate di 3-4 X 10-14 mm. Individui singoli o intere popolazioni possono risultare prive di fi. ligulati. Anche la colorazione delle squame può essere ± intensa. L'areale è altam. frammentato, ed è verosimile che si presentino tipi locali per effetto di segregazione geografica: essi andrebbero studiati secondo metodiche moderne. Nella Pen., Sp. Anthemis montana è nota per i Sibillini, Simbruini (M. Viglio), Gr. Sasso, Morrone, Sirente, Majella, Meta, Cervalto, Taburno, Montevergine, Basil. (Muro, Serranetta, Volturino, Abriola, Sirino), Sila, Aspromonte ed in Sic. sulle Madonie. Indicata pure nell'App. Pav., dove non è stata ritrovata di recente. Sulle Alpi sembra limitata alle sole A. Maritt., mentre le altre segnalazioni (M. Peralba, V. Costeana pr, Cortina. Vette di Feltre, Baldo, Bormio, V. Anzasea, V. Aosta) sono probabilm. erronee e dovute (almeno quelle riguardanti le Alpi Or.) a confus. con Sp. Achillea oxyloba.

Confus. - Con Sp. Achillea oxyloba (Alpi Or.) e Sp. Achillea mucronulata (App. Centr. e Merid.), che però hanno fi. tubulosi bianco-verdastri (anziché gialli), pagliette nerastre all'apice ed acheni compressi.
Privacy