Sp. Laburnum alpinum
Gen. Laburnum
Gp. Leguminosae II
Fam. Leguminosae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Rami giovani glabrescenti o con sparsi peli sericei; rami abbreviati con corteccia ad annulature trasv. Fg. con picciuolo di 2-5 cm e 3 segm. ellittici di 2-3 X 3-6 cm, acuti, interi, di sotto più chiari e talora con peli sparsi sui nervi. Racemi densi, penduli (1-3 dm); calice glabro o con peli appressati; corolla gialla, 13-15 mm; legume glabro (1 X 4-5 cm) con sutura sup. formante un'ala di 1-2 mm.
Orof. S-Europ.
Spesso confuso col prec. ed area da precisare: Alpi: C; App. e rilievi della Pen. fino al Pollino: R; manca in Puglia.
Orof. S-Europ.
Spesso confuso col prec. ed area da precisare: Alpi: C; App. e rilievi della Pen. fino al Pollino: R; manca in Puglia.