Sp. Juncus pygmaeus
Gen. Juncus
Fam. Juncaceae
Cla. Monocotiledoni
F. gracili, filiformi, densam. fascicolati. Fg. capillari generalm. nerastre, in maggioranza basali, 1-2 cauline; guaina con orecchiette acute. 1-5 capolini con 2-5(8) fi.; tepali 4-5 mm, rossastri, lineari, acuti e ravvicinati (perigonio quasi cilindrico), eguali fra loro; 3(6) stami; antere lunghe ½-⅓ del filam.; capsule fusiformi, acute, lunghe ⅔ del perigonio.
Medit.-Atl.
Tosc, nel Pisano e in Maremma, Agro Pontino, Circeo, Lecce, Sic, Sard., Cors., Elba e Capraia: R.
Variab. - Per l'Is. di S. Pietro a SW della Sard. viene indicata una subsp. sardous Bég., con fg. e brattee superanti l'inflor., tepali strettam. membranosi sul margine, gli interni un po' più acuti degli esterni ed un solo capolino. Essa sembra insufficientem. caratterizzata.
Medit.-Atl.
Tosc, nel Pisano e in Maremma, Agro Pontino, Circeo, Lecce, Sic, Sard., Cors., Elba e Capraia: R.
Variab. - Per l'Is. di S. Pietro a SW della Sard. viene indicata una subsp. sardous Bég., con fg. e brattee superanti l'inflor., tepali strettam. membranosi sul margine, gli interni un po' più acuti degli esterni ed un solo capolino. Essa sembra insufficientem. caratterizzata.