Gen. Narcissus
Fam. Amaryllidaceae
Cla. Monocotiledoni
Parecchie specie, originarie del bacino mediterraneo, sono in coltura come piante ornam. già dall'antichità, e da esse sono stati ottenuti per ibridazione e selezione numerosissimi ceppi con buone differenze morfologiche. Nel secolo scorso soprattutto Parlatore, Jordan e Baker, più recentem. Ascherson e Graebner e Pugsley hanno descritto molte di queste forme come specie, sottospecie o varietà; le ricerche cariologiche di Fernandes (che riuscì mediante ibridazione a sintetizzare parecchie «specie») sembrano invece suffragare l'opinione inversa, cioè l'esistenza di poche specie ampiam. distribuite ed abbastanza variabili: ad essa ci siamo anche noi attenuti.
Bibl.: parecchi lavori di Fernandes A. in Bot. Soc. Brot. 11-25 (1934-1951) e Maugini E., Caryologia 5: 313-341 (1953).
Usi - Il Narcisio era già noto ai Greci: il nome deriva da narkao = paralizzare (da cui il nostro «narcotico»), riferito al profumo tanto forte da stordire; anche i Latini conoscevano questa pianta. Le sorta coltivate sono state derivate per ibridazione dalle specie del Mediterraneo (soprattutto nel bacino occidentale).
Parecchie specie, originarie del bacino mediterraneo, sono in coltura come piante ornam. già dall'antichità, e da esse sono stati ottenuti per ibridazione e selezione numerosissimi ceppi con buone differenze morfologiche. Nel secolo scorso soprattutto Parlatore, Jordan e Baker, più recentem. Ascherson e Graebner e Pugsley hanno descritto molte di queste forme come specie, sottospecie o varietà; le ricerche cariologiche di Fernandes (che riuscì mediante ibridazione a sintetizzare parecchie «specie») sembrano invece suffragare l'opinione inversa, cioè l'esistenza di poche specie ampiam. distribuite ed abbastanza variabili: ad essa ci siamo anche noi attenuti.
Bibl.: parecchi lavori di Fernandes A. in Bot. Soc. Brot. 11-25 (1934-1951) e Maugini E., Caryologia 5: 313-341 (1953).
Bibl.: parecchi lavori di Fernandes A. in Bot. Soc. Brot. 11-25 (1934-1951) e Maugini E., Caryologia 5: 313-341 (1953).
Usi - Il Narcisio era già noto ai Greci: il nome deriva da narkao = paralizzare (da cui il nostro «narcotico»), riferito al profumo tanto forte da stordire; anche i Latini conoscevano questa pianta. Le sorta coltivate sono state derivate per ibridazione dalle specie del Mediterraneo (soprattutto nel bacino occidentale).