Sp. Asphodelus microcarpus
Gen. Asphodelus
Fam. Liliaceae
Cla. Monocotiledoni
Rd. tuberizzate, fusiformi (1X4 cm) o di forma irregolare; f. eretto, cilindrico, robusto, senza fg., ramoso nella metà sup. Fg. tutte radicali, nastriformi, trigono-appiattite, ±2X50 cm. Pannocchia ampiam. ramosa; peduncoli di 5-7 mm all'ascella di brattee ± arrossate di 10-15 mm; tepali 4.5 X 16 mm, bianchi con linea centrale rossa; stami superanti i tepali, con filam. bianco di 15-16 mm inserito su un cuscinetto basale circondante l'ovario, aranciato, rigonfio, lungo 2-3 mm; antere aranciate 1.5 mm; ov. subsferico (2 mm) con stilo di 20-22 mm e stimma capitato; capsula obovoide o subsferica (diam. 5-8 mm), rossastra, con 2-7 rughe su ciascuna valva.
Steno-Medit.
Lig., Pen., soprattutto sul versante occid. fino a Norcia, Maremma e Pisa; sulla costa adriat. forse solo in Puglia, nel secolo scorso avventizia a Pesaro, ma in seguito scomparsa, Sic, Sard., Cors. ed Is. minori: C; anche nell'Istria Merid., ma solo in terr. jugoslavo.
Variab. - Le differenze tra Sp. Asphodelus microcarpus e Sp. Asphodelus cerasifer si fondano principalm. sui caratteri della capsula, che tuttavia non sempre permette una discriminazione del tutto soddisfacente. Sp. Asphodelus microcarpus presenta capsula obovoide o subsferica di 5-8 X 6-10 mm con valve esili, ellittiche, troncate all'apice, a margini piani, ciascuna portante 2-7 rughe. Sp. Asphodelus cerasifer presenta invece capsula ± sferica, schiacciata superiorm. di circa 15-20 X 16-22 mm; le valve sono robuste con margini revoluti verso l'esterno, e ciascuna con 7-8 rughe. Su individui di aspetto tipico non ci sono dubbi di attribuzione, però è stato descritto un A. chambeironi Jordan con capsula di 10-14 mm a 5-7 nervi ed anche per gli altri caratteri intermedia tra le due; forse si tratta di un ibrido Sp. Asphodelus microcarpus X Sp. Asphodelus cerasifer: è noto per la Sard. e dubitativam. per la Lig. Occid.
Steno-Medit.
Lig., Pen., soprattutto sul versante occid. fino a Norcia, Maremma e Pisa; sulla costa adriat. forse solo in Puglia, nel secolo scorso avventizia a Pesaro, ma in seguito scomparsa, Sic, Sard., Cors. ed Is. minori: C; anche nell'Istria Merid., ma solo in terr. jugoslavo.
Variab. - Le differenze tra Sp. Asphodelus microcarpus e Sp. Asphodelus cerasifer si fondano principalm. sui caratteri della capsula, che tuttavia non sempre permette una discriminazione del tutto soddisfacente. Sp. Asphodelus microcarpus presenta capsula obovoide o subsferica di 5-8 X 6-10 mm con valve esili, ellittiche, troncate all'apice, a margini piani, ciascuna portante 2-7 rughe. Sp. Asphodelus cerasifer presenta invece capsula ± sferica, schiacciata superiorm. di circa 15-20 X 16-22 mm; le valve sono robuste con margini revoluti verso l'esterno, e ciascuna con 7-8 rughe. Su individui di aspetto tipico non ci sono dubbi di attribuzione, però è stato descritto un A. chambeironi Jordan con capsula di 10-14 mm a 5-7 nervi ed anche per gli altri caratteri intermedia tra le due; forse si tratta di un ibrido Sp. Asphodelus microcarpus X Sp. Asphodelus cerasifer: è noto per la Sard. e dubitativam. per la Lig. Occid.