Sp. Narthecium reverchoni
Fam. Liliaceae
Cla. Monocotiledoni
Rz. strisciante; f. angoloso-tetragono. Fg. in massima parte basali, lineari-bitaglienti (4-5 X 60-90 mm), acute. 8-11 nervie, con guaina a margine chiaro; fg. cauline 3-4, brevi. Racemo ampio (5-10 cm); peduncoli inf. 10-13 mm; brattee 7-11 mm; tepali gialli, rigati di verde all'esterno, lanceolati (6 mm); capsula 10-13 mm, fusiforme, a maturità patente o inclinata.
Endem.
Cors.: R. - Bibl: Contandriopoulos J., Ann. Fac. Sc. Marseille 32: 197-207 (1962).
Reverchon E. (1835-1914), botanico a Lione.
Osserv. - Ben più conosciuto è N. ossifraguni Hudson che si distingue per il f. cilindrico con sole fg. bratteiformi e le capsule erette a maturità: si tratta di una pianta delle torbiere acide con distribuzione europeo-occid. (dal Portogallo alla Norvegia, specie affini in California, New England e Giappone), che non fa parte della nostra flora. Sp. Narthecium reverchoni è un endemismo localizzato, altri Narthecium sono endemici in Serbia, Caucaso e sugli Appalacchiani.
Endem.
Cors.: R. - Bibl: Contandriopoulos J., Ann. Fac. Sc. Marseille 32: 197-207 (1962).
Reverchon E. (1835-1914), botanico a Lione.
Osserv. - Ben più conosciuto è N. ossifraguni Hudson che si distingue per il f. cilindrico con sole fg. bratteiformi e le capsule erette a maturità: si tratta di una pianta delle torbiere acide con distribuzione europeo-occid. (dal Portogallo alla Norvegia, specie affini in California, New England e Giappone), che non fa parte della nostra flora. Sp. Narthecium reverchoni è un endemismo localizzato, altri Narthecium sono endemici in Serbia, Caucaso e sugli Appalacchiani.