Sp. Ottelia alismoides
Fam. Hydrocharitaceae
Cla. Monocotiledoni
Rd. fascicolata a pennello. Fg. con picciuolo trigono di 8-13 cm e lamina ova-to-cuoriforme(7-16 X 9-17 cm), intera, spesso ± arrossata, con 7-11 nervi. Fi. solitari, ermafr. su peduncoli di 5-40 cm, emergenti dall'acqua; sepali 3, strettam. triangolari (3-4 X 10-15 mm); petali subrotondi (12-18 X 15-20 mm), bianchi soffusi d'azzurro.
Paleotrop.
Naturalizzato nel Vercellese: R.
Osserv. - W. Koch, che per primo individuò questa pianta in Italia, riteneva che O. japonica Miquel fosse distinta da O. alismoides (L.) Pers. ed identificava la pianta italiana con quest'ultima. In effetti le piante italiane differiscono da quanto è scritto nelle Flore tropicali per avere 3 (anziché 6-10) stami, antere minori, petali soffusi di azzurro anziché bianco-rosei: ma forse questo rientra nella nota variab. delle idrofite.
Bibl.: Koch W., Ber. Schw. Bot. Ges. 62: 628-683 (1952).
Oettel K. Ch. (1742-1819), botanico prussiano.
Paleotrop.
Naturalizzato nel Vercellese: R.
Osserv. - W. Koch, che per primo individuò questa pianta in Italia, riteneva che O. japonica Miquel fosse distinta da O. alismoides (L.) Pers. ed identificava la pianta italiana con quest'ultima. In effetti le piante italiane differiscono da quanto è scritto nelle Flore tropicali per avere 3 (anziché 6-10) stami, antere minori, petali soffusi di azzurro anziché bianco-rosei: ma forse questo rientra nella nota variab. delle idrofite.
Bibl.: Koch W., Ber. Schw. Bot. Ges. 62: 628-683 (1952).
Oettel K. Ch. (1742-1819), botanico prussiano.