Sp. Eriophorum angustifolium
Gen. Eriophorum
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Simile a Sp. Eriophorum latifolium, ma con stoloni orizzontali allungati; f. cilindrico; fg. generalm. strette e canalicolate; peduncoli lisci; glume lanceolate; antere lineari, più lunghe del filam.
Circumbor.
Alpi, dalla Carnia alla Lig. ed App. Tosco-Emil: R; una segnalazione per Turbinate appare poco verosimile.
Variab. - Le fg. sono per lo più sottili (2-3 mm) e canalicolate o comunque ± trigone in sezione; più raram. la lamina è piana (almeno alla base) ed allora può esser larga fino a 4-6 mm ed ingenerare confusione con Sp. Eriophorum latifolium; queste popolazioni latifoglie sono state anche interpretate come var. majus Schultz oppure le popolazioni angustifoglie come subsp. alpinum (Gaudin) Asch. et Gr., però non è sicuro che si tratti di stirpi realmente distinte.
Circumbor.
Alpi, dalla Carnia alla Lig. ed App. Tosco-Emil: R; una segnalazione per Turbinate appare poco verosimile.
Variab. - Le fg. sono per lo più sottili (2-3 mm) e canalicolate o comunque ± trigone in sezione; più raram. la lamina è piana (almeno alla base) ed allora può esser larga fino a 4-6 mm ed ingenerare confusione con Sp. Eriophorum latifolium; queste popolazioni latifoglie sono state anche interpretate come var. majus Schultz oppure le popolazioni angustifoglie come subsp. alpinum (Gaudin) Asch. et Gr., però non è sicuro che si tratti di stirpi realmente distinte.