Sp. Carex lepidocarpa
Gp. Carex flava
Gp. IX (Otricelli glabri, una spiga ♂ )
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Simile a Sp. Carex flava, ma minore in ogni parte; fg. larghe 2-4 mm, più brevi del f.; ligula subnulla; spiga ♂ spesso incurvata; spighe ♀ distanziate l'una dall'altra e dalla spiga ♂ ; otricelli 1.5 X (3.5)4-5 mm dei quali 2 mm circa costituiscono il becco.
Euroameric. (AnfiatL).
Alpi, dalla Carnia al Piem.: C, ma spesso confusa con la prec; alta Pianura Pad. RR.
Nota - Abbastanza comune nelle paludi e sorgenti delle Alpi calcaree, e spesso il più frequente rappresentante del gruppo; in generale è pianta piuttosto elevata e robusta; presenta una certa variabilità per quanto riguarda il fusto (liscio oppure scabro), le brattee (più o meno riflesse ed allungate), la forma delle spighe femminili (da subsferiche a più o meno allungate), lo sviluppo delle fg., etc.
Euroameric. (AnfiatL).
Alpi, dalla Carnia al Piem.: C, ma spesso confusa con la prec; alta Pianura Pad. RR.
Nota - Abbastanza comune nelle paludi e sorgenti delle Alpi calcaree, e spesso il più frequente rappresentante del gruppo; in generale è pianta piuttosto elevata e robusta; presenta una certa variabilità per quanto riguarda il fusto (liscio oppure scabro), le brattee (più o meno riflesse ed allungate), la forma delle spighe femminili (da subsferiche a più o meno allungate), lo sviluppo delle fg., etc.