Sp. Carex hallerana
Gp. VIII (Otricelli pubescenti o tomentosi)
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Rz. obliquo, portante un cespuglio denso, avvolto da guaine brune, ± sfibrate; f. eretto, sottile, trigono e ruvido. Fg. ri-gidette, piane (2-2.5 mm), ruvide, più brevi del f. Inflor. costituita da 3-5 spighe sessili, ravvicinate all'apice del f. ed ancora 1-2 spighe inserite alla base della pianta e portate da peduncoli capillari, arcuati, lunghi 5-15 cm; spiga apicale ♂ sottile, acuta, di 10-15 mm; tutte le altre spighe interam. ♀, ovali-globose (8-10 mm); brattee delle spighe sup. simili a glume, le inf. simili a fg. normali; glume brune, più chiare sul bordo; otricelli 2-2.5 X 4-5 mm, verde-brunastri, brevem. ispidi.
Euri-Medit.
In tutto il terr.: Lig., Pen. (fino alla Via Emilia), Sic, Sard, e Cors.: C; nel resto solo in stazioni aride della fascia collinare, nella V. Adige fino a Bolzano.
Variab. - Sul Capo Corso è stata descritta una popolazione con f. di 4-8 cm, fg. brevi, molto rigide e nervose, spighe ♀ 2, pauciflore ed otricelli minori indicata come var. Corsica Mab.
Le spighe inserite in posizione basale (spesso si tratta di un'unica spiga) sono talvolta difficili da osservare perché già disseminate (sono le prime a maturare!). In questi casi è conveniente osservare parecchi individui. Si tratta di specie che nella zona mediterranea vive sia su silice che su calcare, nella fascia prealpina però quasi esclusiva del calcare.
Haller A. von (1708-1777) scienziato svizzero, autore, fra l'altro, di numerose opere botaniche.
Euri-Medit.
In tutto il terr.: Lig., Pen. (fino alla Via Emilia), Sic, Sard, e Cors.: C; nel resto solo in stazioni aride della fascia collinare, nella V. Adige fino a Bolzano.
Variab. - Sul Capo Corso è stata descritta una popolazione con f. di 4-8 cm, fg. brevi, molto rigide e nervose, spighe ♀ 2, pauciflore ed otricelli minori indicata come var. Corsica Mab.
Le spighe inserite in posizione basale (spesso si tratta di un'unica spiga) sono talvolta difficili da osservare perché già disseminate (sono le prime a maturare!). In questi casi è conveniente osservare parecchi individui. Si tratta di specie che nella zona mediterranea vive sia su silice che su calcare, nella fascia prealpina però quasi esclusiva del calcare.
Haller A. von (1708-1777) scienziato svizzero, autore, fra l'altro, di numerose opere botaniche.