Sp. Carex bicolor
Gp. VI (Subgen. Carex con 2 stimmi)
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Cespugli deboli, con stoloni brevi; f. gracile, in alto incurvato e scabro, alla base avvolto da guaine giallo-brune. Fg. strette (1-2 mm), spesso lunghe quanto il f. Inflor. costituita da 3-4 spighe riunite a mazzetto all'apice del f. (talora una inserita più in basso e lungam. peduncolata), di esse la terminale androgina, le altre completam. ♀ ; spighe ovoidi o davate 6-10(20) mm; brattea inf. lunga quasi quanto l'inflor.; glume nere con nervo med. verde, lunghe ⅘ del fr.; otricelli 1-1.5 X 2-2.5 mm, finem. punteggiati, con becco subnullo. Aspetto di C. atrata.
Circum-Artico-alp.
Alpi, dal Cadore al Cuneese: R.
Circum-Artico-alp.
Alpi, dal Cadore al Cuneese: R.