Sp. Carex paniculata
Gp. IV (Spighe con fi. inf. ♀ e fi. sup. ♂ )
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Cespugli densi, alla base avvolti da scaglie nerastre intere; f. trigoni, robusti ed eretti, ma alla fior, spesso incurvati sotto il peso dell'inflor. Fg. piane, iarghe 2-7 mm. Spighe numerose formanti una pannocchia ramosa di. 2-3 X 6-10 cm; fi. inf. ♀ , i sup. ♂ ; stimmi 2; brattee brevi o assenti; glume brune con margine stretto; otricelli piriformi (1.2-1.5 X 2.5-3 mm), bruno-lucidi, con nervi indistinti.
Europeo-Caucas.
Alpi: C; Pad, App. Sett., Versilia, Pai. Pontine e Fibreno, Basil., Sila e Sic. sulle Madonie: R.
Variab. - Mostra un certo polimorfismo per quanto riguarda il colore delle glume (talora pallide o quasi verdastre), la ricchezza e robustezza della pannocchia, che può avere struttura lineare o ± piramidata, il f. (liscio o scabro) etc. Piante gracili, con otricelli decisam. più lunghi delle glume, a maturità ricurvi-patenti, sono state descritte come var. favrati (Christ) Kilkenthal e sono probabilm. l'ibrido Sp. Carex paniculata X Sp. Carex stellulata. L'ibrido Sp. Carex paniculata X Sp. Carex remota, indicato come C. boenninghauseniana Weihe è stato osservato sulle Madonie cfr. Raimondo F. M., Il Natur. Sicil. 3: 53-59 (1979).
Europeo-Caucas.
Alpi: C; Pad, App. Sett., Versilia, Pai. Pontine e Fibreno, Basil., Sila e Sic. sulle Madonie: R.
Variab. - Mostra un certo polimorfismo per quanto riguarda il colore delle glume (talora pallide o quasi verdastre), la ricchezza e robustezza della pannocchia, che può avere struttura lineare o ± piramidata, il f. (liscio o scabro) etc. Piante gracili, con otricelli decisam. più lunghi delle glume, a maturità ricurvi-patenti, sono state descritte come var. favrati (Christ) Kilkenthal e sono probabilm. l'ibrido Sp. Carex paniculata X Sp. Carex stellulata. L'ibrido Sp. Carex paniculata X Sp. Carex remota, indicato come C. boenninghauseniana Weihe è stato osservato sulle Madonie cfr. Raimondo F. M., Il Natur. Sicil. 3: 53-59 (1979).