Sp. Carex pauciflora
Gp. I (Spiga unica all'apice del f.)
Gen. Carex
Fam. Cyperaceae
Cla. Monocotiledoni
Simile a Sp. Carex microglochin, ma più lungam. stolonifera; fg. cauline piane, strette (1 mm); spiga con 2-5 fi. ♀ e ,1-3 fi. ♂ ; otricelli fusiformi, 6-7 mm.
Circumbor.
Alpi, dal Trent. al Cuneese: RR.
Nota - Non meno rara della prec. ed in via di scomparsa a causa della distruzione del suo ambiente caratteristico. È nota per il Trent. in V. Tesino, Colbricon, Paneveggio, S. Pellegrino, V. Fassa, Canal S. Bovo, V. Genova, sui monti attorno a Bolzano (Ritten, Welschnoven etc.), Pusteria a Gsies e Jemberg, V. Venosta, Passo di Rabbi, Tonale, Bresc. a Torbiato, Bormiese a Oga e Fraele, Poschiavo, Valsesia, V. Maira.
Circumbor.
Alpi, dal Trent. al Cuneese: RR.
Nota - Non meno rara della prec. ed in via di scomparsa a causa della distruzione del suo ambiente caratteristico. È nota per il Trent. in V. Tesino, Colbricon, Paneveggio, S. Pellegrino, V. Fassa, Canal S. Bovo, V. Genova, sui monti attorno a Bolzano (Ritten, Welschnoven etc.), Pusteria a Gsies e Jemberg, V. Venosta, Passo di Rabbi, Tonale, Bresc. a Torbiato, Bormiese a Oga e Fraele, Poschiavo, Valsesia, V. Maira.