Sp. Pulmonaria saccharata
Gen. Pulmonaria
Fam. Boraginaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Rz. breve (cfr. 3010), sottile (diam. 2-5 mm); f. con setole di 2-3 mm e ghiandole sparse in alto. Fg. radicali con làmina ovale-lanceolata a oblan-ceolata, acuta (3-9 X 10-27 cm), con vistose chiazze bianche; picciuolo alato, scanalato di sopra, progressivam. allargato in alto; setole di lungh. differente (0.6-0.8 X 1.2-1.5 mm), sparse (± 8-10 su 4 mm2); fg. cauline oblanceolato-spatolate (1-4 X 3-12 cm), le sup. ellittico-lanceolate. Calice 10-13 alla frutt. 20-25 mm; corolla rosso-violacea con tubo (9-14 mm) pubescente sotto l'anello di peli e lembo diam. 6-10 mm 2n = 22 (26, 28).
Subendem.
Alpi Mariti., Lig., Pen. (verso Nfìno alla Via Emilia) fino al Pollino: C. Anche nelle zone prossime della Francia Merid.
Nota - La distinzione rispetto a Sp. Pulmonaria vallarsae è difficile: nella Pen. le due sono spesso collegate da intermedi. Le piante indicate dagli AA. italiani come P. montana Lej. o P. tuberosa Schrank vanno probabilm. riferite a Sp. Pulmonaria angustifolia o Sp. Pulmonaria vallarsae; la vera P. montana Lej. ha fg. più sottili, senza chiazze, e corolla violetta a blu-violetta: è pianta dell'Eur. Occid. che manca in It. P. stiriaca Kerner, che ha corolla di un azzurro cupo, ma fg. chiazzate, viene indicata dal Kerner per la valle dell'Isonzo pr. il nostro confine, ma non è stata ritrovata successivam. in quest'area. Osservazioni recenti (mentre questa Flora era in stampa) fanno ritenere che la maggioranza delle popolazioni appenniniche vada riferita a Sp. Pulmonaria vallarsae, mentre Sp. Pulmonaria saccharata verso Sud non procederebbe oltre i Colli Albani. In Sp. Pulmonaria saccharata il tubo corollino internamente presenta per lo più peli sparsi, in individui atipici può tuttavia risultare glabrescente.
Subendem.
Alpi Mariti., Lig., Pen. (verso Nfìno alla Via Emilia) fino al Pollino: C. Anche nelle zone prossime della Francia Merid.
Nota - La distinzione rispetto a Sp. Pulmonaria vallarsae è difficile: nella Pen. le due sono spesso collegate da intermedi. Le piante indicate dagli AA. italiani come P. montana Lej. o P. tuberosa Schrank vanno probabilm. riferite a Sp. Pulmonaria angustifolia o Sp. Pulmonaria vallarsae; la vera P. montana Lej. ha fg. più sottili, senza chiazze, e corolla violetta a blu-violetta: è pianta dell'Eur. Occid. che manca in It. P. stiriaca Kerner, che ha corolla di un azzurro cupo, ma fg. chiazzate, viene indicata dal Kerner per la valle dell'Isonzo pr. il nostro confine, ma non è stata ritrovata successivam. in quest'area. Osservazioni recenti (mentre questa Flora era in stampa) fanno ritenere che la maggioranza delle popolazioni appenniniche vada riferita a Sp. Pulmonaria vallarsae, mentre Sp. Pulmonaria saccharata verso Sud non procederebbe oltre i Colli Albani. In Sp. Pulmonaria saccharata il tubo corollino internamente presenta per lo più peli sparsi, in individui atipici può tuttavia risultare glabrescente.