Sp. Asperula purpurea
Gen. Asperula
Fam. Rubiaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. ascendenti, legnosi alla base, 4 angolari, pubescenti, con internodi allungati. Fg. verticillate a (6)7-10(11), strettam. lineari a filiformi, revolute sul bordo. Inflor. piramidale, con rami spesso ricurvi; brattee carenate; corolla purpurea o raram. giallastra 1-1.5 mm, con tubo subnullo e lobi patenti; fr. 2 mm, liscio e glabro.
Orof. SE-Europ.
Alpi Or. e rilievi prealpini dal Carso Triest. all'Insubria: C; Alpi Occid. generalm. R; Cuneese, Lig., It. Centr. e Camp, fino air Alburno: C.
Osserv. - Per la corolla con tubo subnullo Sp. Asperula purpurea era stata considerata specie del gen. Galium e solo recentem. ne è stata dimostrata l'appartenenza ad Asperula; l'inverso è avvenuto per Sp. Galium odoratum; cfr. Ehrendorfer F., Oesterr. Bot. Zeitschr. 122: 260 (1973). Sp. Asperula purpurea va riferita ad Asperula per l'infiorescenza provvista di bratteole e per la generale corrispondenza con specie affini a corolla allungata (es. A. scutellaris Vis. delle regioni illiriche).
Orof. SE-Europ.
Alpi Or. e rilievi prealpini dal Carso Triest. all'Insubria: C; Alpi Occid. generalm. R; Cuneese, Lig., It. Centr. e Camp, fino air Alburno: C.
Osserv. - Per la corolla con tubo subnullo Sp. Asperula purpurea era stata considerata specie del gen. Galium e solo recentem. ne è stata dimostrata l'appartenenza ad Asperula; l'inverso è avvenuto per Sp. Galium odoratum; cfr. Ehrendorfer F., Oesterr. Bot. Zeitschr. 122: 260 (1973). Sp. Asperula purpurea va riferita ad Asperula per l'infiorescenza provvista di bratteole e per la generale corrispondenza con specie affini a corolla allungata (es. A. scutellaris Vis. delle regioni illiriche).