Sp. Dianthus plumarius
Gen. Dianthus
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Dianthus sternbergii, ma f. ramoso plurifloro; fg. più sottili e rigide, le inf. convolute; squame esterne ed interne ovate, acuminate all'apice o con un breve (1 mm) mucrone, lunghe 4-6 mm.
Segnalato ripetutam. come sfuggito alla coltura attorno ai paesi sulle Prealpi Ven. è Lomb.; anche allo stato spont. in Lomb. (Lumezzane, Schilpario), ma probabilm. per confus. con Sp. Dianthus monspessulanus. Con certezza solo dalla Carinzia (Hochosterwiz, Millstättersee) alla Boemia.
E-Alp.
Segnalato ripetutam. come sfuggito alla coltura attorno ai paesi sulle Prealpi Ven. è Lomb.; anche allo stato spont. in Lomb. (Lumezzane, Schilpario), ma probabilm. per confus. con Sp. Dianthus monspessulanus. Con certezza solo dalla Carinzia (Hochosterwiz, Millstättersee) alla Boemia.
E-Alp.