Sp. Spergula arvensis
Gen. Spergula
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
Pianta per lo più densam. peloso-ghiandolosa (!). F. ramificati alla base, ascendenti. Fg. in pseudoverticilli di 6-12, lineari (1 X 15-35 mm) scanalate di sotto. Cime multiflore afille con peduncoli divergenti ad angolo ottuso, dopo l'antesi riflessi; sepali 2.5 X 4 mm, acuti; petali bianchi, spatolati, 3 X 5 mm; stami 5-10; capsula piriforme 3.5 X 5 mm.
Subcosmop. (sinantropica).
It. Sett., versante occid. della Pen. (sull'Adriatico non segnalata a S di Pesaro), Sic, Sard. e Cors.: R.
Nota - Le tre specie sono molto simili come aspetto macroscopico e portamento e possono venire distinte con sicurezza soltanto in base ai caratteri del seme. Sp. Spergula morisonii veniva considerata dubbia per la flora italiana; controlli d'erbario mi hanno permesso di rilevare materiale abbondante proveniente dalla Sic. le indicazioni per altre zone sono probabilm. errate.
Subcosmop. (sinantropica).
It. Sett., versante occid. della Pen. (sull'Adriatico non segnalata a S di Pesaro), Sic, Sard. e Cors.: R.
Nota - Le tre specie sono molto simili come aspetto macroscopico e portamento e possono venire distinte con sicurezza soltanto in base ai caratteri del seme. Sp. Spergula morisonii veniva considerata dubbia per la flora italiana; controlli d'erbario mi hanno permesso di rilevare materiale abbondante proveniente dalla Sic. le indicazioni per altre zone sono probabilm. errate.