Sp. Polygonum orientale
Gen. Polygonum
Fam. Polygonaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, ramoso, densam. giallastro-pu-bescente. Fg. con lamina lanceolata (4-11X10-20 cm), cordata alla base: ocree proseguite da lobi fogliacei riflessi, precocem. caduchi. Spighe terminali dense, riunite in pannocchia irregolare; perianzio rosso-corallo; achenio lenticolare (3 mm).
Asia tropic.
Trieste, Friuli, Asolo, Treviso, Padova, Lunghe, Mandello Lario, Torino, Tosc., a Pescia: R.
Nota - In Piemonte (Val Sangone) è indicata Reynoutria japonica Houtt. (= P. cuspidatum Sieb. et Zucc.) con f. alti fino a 3 m, grandi fg. ovali-lanceolate-acuminate (3-7 X 5-12 cm); spighe ascellari numerose con fi. distanziati; achenio trigono-fusiforme (4 mm).
Origin. del Giappone ed introd. come foraggio nel secolo scorso. Si cfr. inoltre il Sp. Fallopia aubertii.
Asia tropic.
Trieste, Friuli, Asolo, Treviso, Padova, Lunghe, Mandello Lario, Torino, Tosc., a Pescia: R.
Nota - In Piemonte (Val Sangone) è indicata Reynoutria japonica Houtt. (= P. cuspidatum Sieb. et Zucc.) con f. alti fino a 3 m, grandi fg. ovali-lanceolate-acuminate (3-7 X 5-12 cm); spighe ascellari numerose con fi. distanziati; achenio trigono-fusiforme (4 mm).
Origin. del Giappone ed introd. come foraggio nel secolo scorso. Si cfr. inoltre il Sp. Fallopia aubertii.