Sp. Ostrya carpinifolia
Fam. Corylaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
Corteccia bruno-grigia, liscia, compatta; lenticelle cfr. 187 (nota). Fg. obovato-lanceolate (2-3x4-6 cm), acuminate, seghettate, arrotondate e simmetriche alla base; nervi 10-15 per lato. Amenti ♂ cilindrici, penduli (5 X 50 mm, raram. fino a 15 cm), contemporanei all'uscita delle fg., verdi screziati di bruno; stami breviss., color marrone; amenti ♀ con brattee (nel fr.) di circa-4x9 mm, con setole irritanti la pelle.
Circumbor.; in Italia si comporta come sp. pontica.
Consorzi di degradazione del bosco xerofilo submediterraneo (Quercetum pubescentis) su terreno calc. o debolm. acido. In tutto il terr. al piede delle Alpi e sull'App.: CC; Piem. e Tosc: R; manca nella Pad., nelle altre piane alluvionali e nella fascia medit. sempreverde.
Bibl.: Scharfetter R., Miti. Deutsch. Dendrol Ges. 40: 11-19(1928).
Osserv. - Il baricentro della specie è nella zona orientale, sia nelle Venezie, che lungo la costa adriatica; verso occidente essa sembra perdere progressivam. in vitalità; d'altra parte questa specie è legata strettam. alla degradazione operata dall'uomo: nelle Alpi Or. essa pare giunta in epoca recente, contemporanea ai grandi disboscamenti dell'età dei metalli. Ostrya fruttifica largam. però solo raram. i semi giungono alla germinazione. Localm., ad es., sui Colli Fiorentini e pr. Roma, questa specie è abbondantissima anche nel settore occidentale del terr.
Variab. - Gli amenti fruttiferi variano da cilindrici a ovati, sono penduli, raram. eretti, e lunghi 30-60 mm. la popolaz. corse hanno fg. con base subcuoriforme ed amenti frutt. lunghi 22-30 mm (var. Corsica Fliche).
Circumbor.; in Italia si comporta come sp. pontica.
Consorzi di degradazione del bosco xerofilo submediterraneo (Quercetum pubescentis) su terreno calc. o debolm. acido. In tutto il terr. al piede delle Alpi e sull'App.: CC; Piem. e Tosc: R; manca nella Pad., nelle altre piane alluvionali e nella fascia medit. sempreverde.
Bibl.: Scharfetter R., Miti. Deutsch. Dendrol Ges. 40: 11-19(1928).
Osserv. - Il baricentro della specie è nella zona orientale, sia nelle Venezie, che lungo la costa adriatica; verso occidente essa sembra perdere progressivam. in vitalità; d'altra parte questa specie è legata strettam. alla degradazione operata dall'uomo: nelle Alpi Or. essa pare giunta in epoca recente, contemporanea ai grandi disboscamenti dell'età dei metalli. Ostrya fruttifica largam. però solo raram. i semi giungono alla germinazione. Localm., ad es., sui Colli Fiorentini e pr. Roma, questa specie è abbondantissima anche nel settore occidentale del terr.
Variab. - Gli amenti fruttiferi variano da cilindrici a ovati, sono penduli, raram. eretti, e lunghi 30-60 mm. la popolaz. corse hanno fg. con base subcuoriforme ed amenti frutt. lunghi 22-30 mm (var. Corsica Fliche).