Sp. Salix aurita
Gp. Salix caprea
Gen. Salix
Fam. Salicaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
Corteccia verde-grigiastra, verde-bruna nei rami giovani; legno di 2-4 anni con creste longitudinali. Fg. con picciuolo di 2-6 mm, stipole di 1-3 mm, lamina obovata a obovato-spatolata (20-30x35-50 mm) di sopra glabra reticolato-rugosa e ± verde-lucida, sotto glauca e ± pubescente. Amenti antecedenti, lunghi 2-4 cm; squame gial-lo-brunastre, scure all'apice; stami con filam. peloso alla base ed antere gialle.
Europ.
Alpi, App. Sett. dalla Lig. al Modenese, Cors.: R; da confermare per i Colli Albani ed il Salem.
Si presenta comunemente come ibrido con S. appendiculata (Alpi: C) o S. cinerea (BG, SO, NO); più raram. si ibrida con Sp. Salix triandra, Sp. Salix myrsinifolia (CO), Sp. Salix caprea (BG, C. Tic), Sp. Salix repens (GO, BL, VI, VR, BG, C. Tic, VC), Sp. Salix eleagnos (TN) e Sp. Salix purpurea (UD, FI).
In aspetto tipico, caratterizzato dal legno con coste longitudinali, sempre molto raro da noi e forse le segnalazioni delle Alpi ed App. vanno riferite, almeno in max. parte, a Sp. Salix appendiculata.
Europ.
Alpi, App. Sett. dalla Lig. al Modenese, Cors.: R; da confermare per i Colli Albani ed il Salem.
Si presenta comunemente come ibrido con S. appendiculata (Alpi: C) o S. cinerea (BG, SO, NO); più raram. si ibrida con Sp. Salix triandra, Sp. Salix myrsinifolia (CO), Sp. Salix caprea (BG, C. Tic), Sp. Salix repens (GO, BL, VI, VR, BG, C. Tic, VC), Sp. Salix eleagnos (TN) e Sp. Salix purpurea (UD, FI).
In aspetto tipico, caratterizzato dal legno con coste longitudinali, sempre molto raro da noi e forse le segnalazioni delle Alpi ed App. vanno riferite, almeno in max. parte, a Sp. Salix appendiculata.